Giovedì 25 Aprile 2024

Potenza, tifosi investiti dall'auto degli ultrà rivali. Un morto

Arrestato il conducente. La vittima era un supporter del Vultur Rionero, grave un altro. Ai domiciliari anche 24 tifosi della stessa squadra lucana

Il tifoso della Vultur Rionero morto dopo essere stato investito (Ansa)

Il tifoso della Vultur Rionero morto dopo essere stato investito (Ansa)

Potenza, 19 gennaio 2020 - Un tifoso del Vultur Rionero (Eccellenza lucana), il 33enne Fabio Tucciariello, è morto oggi investito da un'auto sulla quale viaggiavano alcuni ultrà della squadra rivale del Melfi, nei pressi della stazione di Vaglio di Basilicata, nel Potentino. Feriti anche altri tre supporter: il più grave è ricoverato all'ospedale San Carlo di Potenza con fratture a un braccio e serie lesioni a una gamba. Gli altri due sono stati invece medicati e già dimessi. La vittima era un operaio di Rionero in Vulture e appassionato sostenitore della squadra locale. Gli agenti hanno rintracciato il veicolo 'pirata', una Fiat Punto, e portato in questura i tre giovani a bordo per interrogarli.

Arrestato l'autista della Fiat Punto, un 30enne, che avrebbe investito mortalmente Fabio Tucciariello, al  termine degli interrogatori in Questura. Disposti gli arresti domiciliari per 24 supporter della Vultur Rionero. La polizia deve chiarire se l'investimento sia stato accidentale o voluto.

La polizia effettua i rilievi  nei pressi della stazione di Vaglio di Basilicata (Ansa)
La polizia effettua i rilievi nei pressi della stazione di Vaglio di Basilicata (Ansa)

Da quanto accertato i tifosi dell Vultur Rionero erano diretti a Brienza, mentre quelli del Melfi a Tolve, tutti per seguire le rispettive squadre. Secondo le prime notizie l'investimento mortale è avvenuto mentre i tifosi del Rionero erano fermi nei pressi della stazione ferroviaria per aspettare altri sostenitori vulturini. All'arrivo dei tifosi del Melfi è avvenuto lo schianto. Sembra però che tra le due tifoserie vi siano stati scontri prima dell'incidente. 

LE REAZIONI - "Non si può morire una domenica per andare a vedere la squadra del cuore", commenta con una nota il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, prendendo le distanze dell'intera comunità lucana da quanto accaduto. "Una domenica di sport e di festa è stata distrutta dalla follia di un gruppo di facinorosi. Violenti che sotto il manto della tifoseria si lasciano andare ad atti di violenza che sono delinquenziali - aggiunge -. Questi delinquenti la dovranno pagare cara. Alle famiglie dei feriti e della vittima va la mia vicinanza". "È una giornata di lutto per tutta la comunità del Vulture", scrive invece su Facebook il sindaco di Melfi, Livio Valvano, esprimendo vicinanza alle famiglie e definendo le'pisodio "inaccettabile e intollerabile".

Nel corso del match tra Catania e Potenza, serie C, i tifosi della squadra ospite hanno abbandonato improvvisamente lo stadio Angelo Massimino. Il Vultur Rionero è una squadra gemellata con il Potenza. A fine della gara è intervenuto il presidente dei lucani, Salvatore Caiata, per spiegare la decisione dei supporter: "I nostri tifosi hanno abbandonato lo stadio perchè hanno ricevuto la notizia dell'incidente avvenuto. Non è stato un gesto di protesta verso Catania o i catanesi. E' una cosa estremamente grave, ci segna profondamente. Questo ha messo in secondo piano la partita che stavamo disputando e ci fa riflette su cosa fa il calcio e cosa dovrebbe fare", ha detto Caiata.