Domenica 8 Giugno 2025
REDAZIONE CRONACA

Pescara, selfie tragico. Giovane coppia muore annegata

La moglie cade nel fiume, il marito tenta di soccorrerla. Morti entrambi. "Si stavano scattando una foto" Caramanico Terme, morti nel fiume. "Nessun selfie dietro la tragedia"

Coniugi morti nelle acque del fiume Orta (Ansa)

Caramanico Terme (Pescara), 1 maggio 2017 - Ancora un selfie all'origine di una tragedia. Marito e moglie, 32 anni entrambi, sono morti a Caramanico Terme (località San Tommaso) dopo essere scivolati nel fiume Orta. Secondo la ricostruzione fornita dall'agenzia Agi, i due si stavano facendo un autoscatto con il telefonino quando la donna è scivolata nel corso d'acqua. L'uomo ha cercato di salvarla, rimanendo però anche lui vittima delle acque. La coppia, residente a Scerni (Chieti) aveva due figli, di 5 e 8 anni. Erano in gita nella "Zona dei luchi del fiume Orta" insieme alla famiglia e ad altri amici.

Caramanico Terme, morti nel fiume. "Nessun selfie dietro la tragedia"

A lanciare l'allarme, intorno alle 17, sono stati alcuni testimoni che hanno visto la coppia finire nel fiume. I corpi sono stati recuperati in tarda serata a 500 metri dal luogo dell'incidente. Sul posto hanno operato i Vigili del Fuoco di Pescara, i sanitari del 118 di Pescara e L'Aquila, gli operatori del Corpo nazionale del Soccorso Alpino e speleologico (Cnsas) e i Carabinieri della compagnia di Popoli (Pescara), con l'ausilio di alcuni elicotteri. 

"I sentieri sono assolutamente ben segnalati e ben tenuti - spiega il sindaco di Caramanico Terme, Simone Angelucci, giunto sul luogo dell'incidente insieme ai soccorritori -. È una parte molto bella che attrae molti visitatori proprio per le rapide, chiamate 'marmitte', che sono lontane dal sentiero. Quando si va al di fuori dei sentieri i rischi aumentano. Ci sono delle gole con delle rocce molto lisce, umide e scivolose. In ogni caso ora non conosciamo la dinamica dell'accaduto".

La Valle dell'Orta è un canyon carsico, uno degli ambienti più suggestivi del Parco nazionale della Majella. Il canyon si è formato grazie all'erosione dovuta all'attività del fiume Orta aiutato anche dal forte e improvviso innalzamento della Majella che ha provocato un aumento della pressione fluviale.