Lunedì 29 Aprile 2024

Patente a punti con autocertificazione

Emendamento al decreto Pnrr introduce modifiche alla patente a punti per i cantieri, ma suscita critiche da opposizioni e sindacati per la sicurezza sul lavoro.

Requisiti autocertificati, decurtazioni ridotte per infortuni che comportino inabilità, possibilità di crediti aggiuntivi oltre al punteggio iniziale ed estensione ad altri settori oltre all’edilizia. Cambia la patente a punti per i cantieri, la soluzione pensata dal governo dopo la tragedia dell’Esselunga a Firenze per mettere un argine alle morti sul lavoro. Ma le modifiche, che vedono la luce dopo un’altra tragedia, quella alla centrale di Suviana, vengono bocciate da opposizioni e sindacati, scesi appena giovedì in piazza per gridare basta alle troppe morti bianche: questa – avvertono – non è la soluzione per rafforzare la sicurezza sul lavoro.

Le novità sono contenute in un emendamento al decreto Pnrr approvato dalla commissione Bilancio della Camera, che ha chiuso l’esame del provvedimento, atteso lunedì in Aula. L’emendamento riscrive l’articolo 29 del decreto, introducendo una serie di novità per la patente che sarà obbligatoria dal primo ottobre.

La dotazione iniziale resta di 30 crediti e bisogna averne almeno 15 per poter operare nei cantieri. Ma se i lavori eseguiti superano il 30% del valore del contratto si potranno comunque completare l’appalto o subappalto in corso anche con meno di 15 punti.