di Antonio Troise
Si parte l’8 dicembre, nella giornata che tradizionalmente dà il via allo shopping di fine anno. Questa volta, nelle tasche dei consumatori, potrebbe esserci un vero e proprio regalo di Natale: 150 euro di bonus che saranno accreditati direttamente sui conti correnti, a patto di fare acquisti per almeno 1.500 euro con carte di credito, bancomat o con le app disponibili sul cellulare. Poi, dall’anno nuovo, l’operazione Cashback entrerà a regime. Il decreto è stato pubblicato ieri in Gazzetta ufficiale.
Come attivare il cashback di Natale in 4 mosse
L’obiettivo dell’esecutivo è quello di combattere l’evasione fiscale incentivando i pagamenti elettronici, che sono facilmente tracciabili e a prova di ’furbetti’ delle tasse. Ecco come funziona.
IL CASHBACK NATALIZIO.
È la novità decisa dal governo per spingere i consumi di fine anno, messi a dura prova dalla stretta anti Covid. Per ottenere lo sconto totale bisognerà effettuare non meno di 10 transazioni per almeno 1.500 euro. Il 10% della somma spesa sarà accreditato direttamente sul conto corrente già entro la fine dell’anno. L’operazione partirà l’8 dicembre e avrà un carattere sperimentale.
IL CASHBACK ORDINARIO.
Da gennaio 2021 si andrà a regime, con rimborsi ogni sei mesi sulla base dei punti accumulati. Per chiedere i 300 euro di rimborsi occorrerà effettuare un minimo di dieci transazioni ogni sei mesi fino a una soglia minima di 1.500 euro. Su base annua, quindi, si potrà incassare una cifra complessiva di 300 euro.
IL SUPER-CASHBACK.
È il piatto più ricco: 3mila euro per i primi centomila cittadini che faranno il maggior numero di acquisti tramite la moneta elettronica.
CHI PUÒ PARTECIPARE.
Tutti i maggiorenni residenti in Italia per gli acquisiti effettuati come consumatori. Sono escluse le spese con carte di credito aziendali o effettuate nell’ambito dell’esercizio dell’attività imprenditoriale o professionale.
CHE COSA FARE.
Possono ottenere il bonus i consumatori che abbiano effettuato "un numero minimo di 50 transazioni regolate con strumenti di pagamento elettronici. In tali casi, il rimborso è pari al 10% dell’importo di ogni transazione". Attenzione però, c’è anche una soglia massima, cioè 150 euro: anche se se ne spendono di più, l’importo massimo rimborsabile per ogni acquisto sarà di 15 euro.
PER AVERE LO SCONTO.
Si dovrà pagare con carta di credito, bancomat, o con le app che sostituiscono il contante e che possiamo trovare sugli smartphone più diffusi. Saranno esclusi gli acquisti on line, per venire incontro alle richieste dei commercianti.
L’APP "IO".
I consumatori dovranno prima di tutto registrarsi al programma cashback iscrivendosi all’app IO, la piattaforma per i servizi della Pubblica amministrazione cui si accedere tramite Spid (l’identità digitale) o carta d’identità elettronica. L’app è disponibile per tutte le piattaforme più usate e dovrà essere installata sul proprio smartphone o tablet. Registrarsi è semplice: bisogna comunicare il proprio codice fiscale nonché indicare un Iban per il rimborso su conto corrente. Ad ogni singolo utente corrisponderà un mezzo di pagamento elettronico e l’Iban sul quale saranno effettuati i ristori da parte dell’Agenzia delle Entrate. I primi soldi dovrebbero arrivare entro la fine dell’anno, in maniera del tutto automatica.