Giovedì 25 Aprile 2024

Parigi in fiamme, devastazione black bloc Rivolta contro la legge sulla sicurezza

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Al primo giorno di ’alleggerimento’ del lockdown, decine di migliaia di francesi tornano in piazza per la Marcia delle libertà. La protesta contro la legge "liberticida" della "sicurezza globale" – che sempre più esponenti politici chiedono al governo di ritirare – si è infiammata per le violenze della polizia, prima contro i migranti, poi contro il produttore musicale Michel Zecler. Quasi 50mila persone a Parigi hanno dato vita ad un corteo pacifico, macchiato soltanto dai soliti black bloc che hanno devastato la piazza, bruciato auto e distrutto cassonetti dell’immondizia per poi scontrarsi a lungo con la polizia. Nella capitale 46 arresti dopo gli scontri tra l’ala estrema e la polizia. A fronteggiare la protesta, 20mila gendarmi e poliziotti, ritenuti troppo pochi dal sindacato Alliance per garantire la sicurezza. Il ministro dell’Interno, Gérald Darmanin, ha postato in serata un tweet in cui "condanna le nuove violenze contro la polizia" e cita la cifra di "37 poliziotti feriti" in Francia. In tutto il Paese sono scese in piazza 133mila persone in 70 città diverse, secondo il ministero dell’Interno.