Strangolata e abbandonata nuda, sequestrati i conti a Pizzocolo

La squadra mobile della questura di Lodi ha eseguito il sequestro preventivo dei conti correnti intestati ad Andrea Pizzocolo, il ragioniere di Arese imputato per l’omicidio della 18enne Lavinia

Lodi, ragazza romena strangolata, arrestato Andrea Pizzocolo (Cavalleri)

Lodi, ragazza romena strangolata, arrestato Andrea Pizzocolo (Cavalleri)

Lodi, 26 gennaio gennaio 2015 - La squadra mobile della questura di Lodi ha eseguito il sequestro preventivo dei conti correnti intestati ad Andrea Pizzocolo, il ragioniere di Arese imputato per l’omicidio della 18enne Lavinia Simona Aiolaiei, che fu trovata strangolata con fascette nel settembre del 2013 alle porte di LodiLe somme depositate sui vari rapporti bancari sono stati versati nel fondo unico giustizia in attesa della sentenza e dell’eventuale confisca. 

A disporre il sequestro è stato il gip di Milano, in seguito all’esito delle indagini della polizia di Lodi sull’appropriazione indebita di denaro denunciata dalla ditta di ascensori di cui il ragioniere era contabile: 350 mila euro di presunto ammanco. Le somme, annotano gli inquirenti, saranno poste anche a garanzia di un risarcimento alla famiglia della 18enne uccisa.