Dopo cinque anni, torna libera in Iran Nazanin Zaghari-Ratcliffe. Le autorità hanno disattivato la cavigliera elettronica con cui veniva monitorata la sua detenzione a casa dei genitori a Teheran, dove per l’emergenza Covid-19 ha finito di scontare una controversa condanna per spionaggio. Ma la cittadina anglo-iraniana non può lasciare l’Iran e domenica dovrà comparire davanti a una Corte rivoluzionaria per rispondere di "propaganda contro il sistema". Il suo destino diventa ora un test nel confronto tra Iran e partner occidentali dell’accordo sul nucleare, dopo che la Gran Bretagna aveva ritirato una risoluzione di condanna per le limitazioni alle ispezioni dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica.
CronacaNazanin torna libera Ma c’è nuova accusa