Napoli, 12 giugno 2019 - Arrestato e posto ai domiciliari un professore di liceo di Napoli, accusato di abusi sessuali su due studentesse all'epoca dei fatti minori di 16 anni. La vicenda, sulla quale vige il massimo riserbo, è venuta alla luce in seguito alla denuncia di una delle vittime: le dichiarazioni della ragazza hanno trovato riscontro nelle mail e nelle chat che aveva scambiato con il suo docente. Scambi di messaggi dal tenore inequivocabile, che per gli inquirenti confermerebbero gli atti sessuali avvenuti. La studentessa, forse in seguito a un ripensamento o a un litigio, avrebbe poi deciso di rivelare quanto era successo.
Da quanto si è appreso, l'uomo, sposato e con figli, non insegna più nel liceo, in seguito a un trasferimento forse chiesto proprio per evitare ulteriori contatti con le studentesse delle sue classi. Non si sa con precisione a che periodo risalgano le vicende, che comunque sarebbero piuttosto recenti.
L'accusa è di atti sessuali con minorenne, la fattispecie di reato che il codice penale riserva a quelle condotte in cui, pur non essendoci una costrizione materiale, si ritiene nullo - per via dell'età e del ruolo esercitato dal maggiorenne - l'eventuale consenso prestato dalla vittima.