Milano,27 gennaio 2015 - Nando Dalla Chiesa al Quirinale. Duemila i milanesi che, attraverso una petizione sul web, hanno appoggiato questa proposta. Tra i firmatari spiccano i nomi del magistrato Giuliano Turone, del politologo Giorgio Galli, di giornalisti, docenti ed esponenti del mondo dell'associazionismo. «La candidatura di Nando dalla Chiesa nasce, come si dice, 'dal basso' - è scritto nella petizione del comitato nato ad hoc -, attraverso il passaparola digitale sui social network, perché un gruppo di persone, senza curarsi delle rispettive appartenenze politiche, ha voluto dare valore a quest'uomo straordinario, educatore, saggista, docente universitario, presidente onorario di Libera, e uomo libero lui stesso, generoso, onesto, coraggioso, dalla schiena dritta».
«Che il Paese dove è nata la mafia elegga Presidente della Repubblica una persona che ha speso la sua vita per la difesa della legalità, che ha competenza profonda delle leggi e delle dinamiche istituzionali, sarebbe davvero un bel segnale», prosegue la petizione-lettera inviata ai 'grandi elettori', perché «è una candidatura di alto profilo, di garanzia per tutti i cittadini, di spessore culturale indubbio, capace di di vigilare sul rispetto della Costituzione, di rappresentare l'unità nazionale e il nostro Paese nel mondo con onore e dignità».