Messina, 13 febbraio 2020 - È approdata al porto di Messina la nave spagnola 'Aita Mari' con 158 migranti a bordo soccorsi nei giorni scorsi in due operazioni di salvataggio. Domenica erano state recuperate 93 persone, tra cui 16 donne di cui 3 incinte, e 24 minori tra cui 12 bambini. Successivamente è stato soccorso un secondo barcone alla deriva, con altre 65 persone a bordo.
Ad attendere i migranti al molo Norimberga personale dell'Asp, del Comune della Prefettura e delle Forze dell'Ordine. I migranti dopo i controlli dovrebbero essere portati al centro di prima accoglienza casema Gasparro di Bisconte.
L'assegnazione del porto della città dello stretto da parte del Viminale risale a due giorni fa. La Ong spagnola commenta: "158 esseri umani, nostri fratelli e sorelle possono finalmente trovare una terra di pace dopo tanta sofferenza". Manifestazioni di sollievo e gioia a bordo.
Lampedusa
Nel frattempo, si registra un allarme al largo di Lampedusa, dove dalle 14 di ieri una imbarcazione con 60 persone a bordo è alla deriva. Lo comunica Mediterranea saving humans, chiedendo alle autorità di Malta e la Guardia costiera italiana di raccogliere "la segnalazione di Alarm Phone" così da "intervenire subito in soccorso". La nave si troverebbe "in zona sar Maltese a sole 35 miglia a sud di Lampedusa".