Giovedì 25 Aprile 2024

Migranti a Lampedusa, sbarchi continui: quasi 1.500 nell'hotspot. Lamorgese chiama Draghi

Il ministro dell'Interno ha chiesto al premier una cabina di regia sull'emergenza con altri ministeri competenti. Polemica tra il sindaco dell'isola, Salvini e Meloni

Un barcone di migranti arrivato a Lampedusa nei giorni scorsi (Ansa)

Un barcone di migranti arrivato a Lampedusa nei giorni scorsi (Ansa)

Agrigento, 9 maggio 2021 - Non si arrestano gli sbarchi di migranti a Lampedusa: 16 arrivi dalle 4.30 di questa mattina. L'hotspot di contrada Imbriacola è oltre il limite: ora ospita quasi 1.500 persone (capienza di circa 250 ospiti). Il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese ha telefonato al premier Mario Draghi per mettere a punto una cabina di regia per l'emergenza sbarchi con altri ministeri competenti come Difesa, Esteri e Trasporti. Nicola Molteni, sottosegretario all'Interno: "Serve una rispota europea". In pressing Matteo Salvini che ha scritto alla titolare del Viminale: "E' necessario un incontro col presidente Draghi", e la leader di Fdi, Giorgia Meloni: "Immediato blocco navale". E scoppia la polemica tra il leader della Lega, del Fdi, e il sindaco di Lampedusa, Totò Martello.

​Gli sbarchi

Gli ultimi ad arrivare, il 16esimo sbarco, sono stati 85 migranti tra cui 5 donne e 2 bimbi. A questo punto l'hotspot di contrada Imbriacola ospita un totale di 1.489 persone. La struttura avrebbe una capienza di circa 250 ospiti, e la  Prefettura di Agrigento sta cercando di smistarli: domani è previsto il trasferimento di 200 migranti in centri di accoglienza in provincia di Ragusa. Il Viminale fa sapere che tra ieri e oggi gli arrivi via mare nel 2021 hanno superato quota 12mila, più del triplo del 2020 nello stesso periodo: le nazionalità più rappresentate tra gli sbarcati sono tunisini (1.512), ivoriani (1.243) e bengalesi (1.216). I minori non accompagnati sono stati 1.373.

Lamorgese chiama Draghi

Il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese ha già sentito il premier Mario Draghi riguardo la situazione al limite del collasso dell'isola dopo l'imponente numero di migranti sbarcati. La ministra avrebbe chiesto al presidente del Consiglio la costituzione di una cabina di regia per affrontare l'emegrenza con altri ministeri oltre all'Interno: la Difesa, gli Esteri e i Trasporti. Lo scopo è pianificare le misure d'intervento per un'estate che si annuncia piena di sbarchi. La titolare del Viminale verso il 20 maggio si recherà a Tunisi con il commissario europeo Ylva Johansson per esporre il problema alle autorità tunisine. Inoltre già da alcune settimane il ministro dell'Interno sta lavorando per un nuovo accordo di Malta (Il precedente è stato sospeso con la pandemia, ndr) in considerazione del prevedibile aumento degli sbarchi. Lamorgese sta anche chiedendo in tutte le sedi europee che riparta il meccanismo della redistribuzione volontaria. L'obiettivo è quello di chiudere l'accordo con La Valletta prima dell'estate. 

Salvini: incontro con Draghi

Matteo Salvini, leader della Lega, ha scritto  ministro dell'Interno Luciana Lamorgese a proposito degli sbarchi auspicando un piano di interventi. Lamorgese, con spirito collaborativo, riferiscono le fonti del Carroccio, ha convenuto che farà il punto insieme al Presidente del Consiglio. Su Twitter gli ha fatto eco, dopo l'intesa ritrovata, la leader di Fdi, Giorgia Meloni: "Non vogliamo abituarci a questo tipo di notizie. L'immigrazione clandestina va fermata. Vanno fermati gli scafisti e le Ong immigrazioniste che speculano sulle tragedie. Come Fratelli d'Italia continuiamo a chiedere al Ministro Lamorgese un immediato blocco navale". 

Il sindaco di Lampedusa polemico

Totò Martello, sindaco di Lampedusa e Linosa, ne ha per tutti: "Lo avevo detto il giorno in cui è nato il Governo Draghi: l'Italia non può permettersi ambiguità su un tema fondamentale come quello dei flussi migratori, e meno che mai può permettersi di gestire l'arrivo dei migranti con la logica dell'emergenza quotidiana. Se in un giorno sbarcano mille migranti sull'isola la macchina dell'accoglienza, anche se tra mille difficoltà, può reggere. Ma se ne arrivano tremila o quattromila che facciamo? Servono regole chiare per il soccorso in mare e per il controllo nel Mediterraneo, e servono azioni di tutela dei diritti umani. Al tempo stesso c'e' bisogno di meccanismi che salvaguardino Lampedusa e la sua comunità, siamo un territorio di confine non solo italiano ma anche europeo, anche Bruxelles deve assumersi le sue responsabilità". E attacca i leader di Lega e di Fdi: "Salvini ha perso il pelo ma non il vizio, è da irresponsabili ricominciare a fomentare odio sociale mettendo 'gli italiani contro i migranti'. Quanto all'idea di Meloni di attivare un 'blocco navale', è una sciocchezza talmente evidente che non merita neppure commenti".

E Salvini ha replicato sui social: "Sbarcano 1.200 clandestini in un giorno, un problema gravissimo per la piccola e splendida Lampedusa, ma per il sindaco è #colpadisalvini. Non sta bene".