Mercoledì 24 Aprile 2024

Incendio a Mestre, trovati due corpi semicarbonizzati

Le fiamme si sono sviluppate nella notte nella sede di un'associazione di volontariato. Non si conosce l'identità delle vittime

Mestre, incendio nella notte: trovati due corpi semicarbonizzati (Ansa)

Mestre, incendio nella notte: trovati due corpi semicarbonizzati (Ansa)

Mestre (Venezia), 22 novembre 2018 - I corpi, semicarbonizzati, di due persone, sono stati trovati durante le operazioni di spegnimento dei vigili del fuoco dell'incendio nella sede di un'associazione di volontariato in via Giovanni da Verrazzano nel quartiere San Paolo a Mestre. Una volta spente le fiamme, i vigili del fuoco sono entrati nella casetta di legno di poco più di 10 metri quadrati e hanno ritrovato i due corpi, uno dei quali dovrebbe essere di un uomo

L'allarme è scattato questa mattina poco prima delle 4, quando sono state segnalate le fiamme alla sala operativa del 115. I pompieri accorsi con 4 automezzi e 12 operatori, hanno iniziato le operazioni di spegnimento della casetta in legno e dell'edificio di circa 200 metri quadri.  Le squadre, una volta spente le fiamme, sono entrate nella costruzione di legno di poco più di 10 metri quadrati, rinvenendo i due corpi privi di vita. Il rogo ha coinvolto entrambe le strutture con il crollo della copertura della sede dell'associazione di volontariato. 

Le cause dell'incendio sono al vaglio del Niat (nucleo investigativo antincendio territoriale) dei vigili del fuoco e della polizia di stato intervenuti sul posto insieme al personale del Suem 118.

AREA ABBANDONATA - Per ora non si conosce l'identità delle vittime, ma si sa che attorno ai due edifici bruciati gravitavano molti senzatetto. Si tratta di un posto in centro a Mestre, a ridosso del cimitero, in un'area incolta e abbandonata. Non è escluso che le due persone morte avessero trovato rifugio nella casetta di legno, celata da grossi alberi, per ripararsi dalla pioggia che cade da ieri notte. Sul luogo del rogo si sono recati il pm Alessia Tavernesi e il dirigente della squadra mobile Stefano Signoretti.