Mercoledì 24 Aprile 2024

Giovanni Melillo: chi è il nuovo procuratore nazionale antimafia

L'ex capo di gabinetto del ministro della Giustizia Orlando, e capo della procura di Napoli, ha ottenuto 13 voti dal Consiglio superiore della magistratura. Sconfitto Nicola Gratteri, alla guida della procura di Catanzaro

Giovanni Melillo è il nuovo procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo

Giovanni Melillo è il nuovo procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo

Roma, 4 maggio 2022 - A maggioranza Giovanni Melillo è stato eletto dal Csm nuovo procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo. Il magistrato 61enne di Foggia, capo di gabinetto di Andrea Orlando quando era ministro della Giustizia, e oggi capo della procura di Napoli, è stato nominato a maggioranza con 13 voti, il plenum plenum del Consiglio superiore della magistratura. Il grande sconfitto è Nicola Gratteri, l'altro grande aspirante alla carica, che comunque ha ottenuto 7 voti, non sufficienti al capo della procura di Catanzaro però per un eventuale ballottaggio. Cinque voti sono andati all'attuale reggente della procura nazionale antimafia, Giovanni Russo. Melillo prende così il posto di Federico Cafiero De Raho, in pensione da febbraio scorso.

Melillo è nato a Foggia il 16 dicembre del 1959, ed è in magistratura dal 1985. L'inizio della sua carriera è da pretore. Poi nel 1991 sbarca alla Procura di Napoli, dove per 8 anni è alla direzione distrettuale antimafia. Tra i casi seguiti anche quello dei rapporti tra camorra e politica emersi grazie alle rivelazioni del pentito Pasquale Galasso. Nel 1999 si trasferisce a Roma per ricoprire il ruolo di addetto al segretariato generale della presidenza della Repubblica. Alla Direzione antimafia nazionale è dal 2001 come pm. Nel 2009 tornò a Napoli come prrocuratore aggiunto. Poi il 13 marzo 2014 diventa capo di gabinetto del ministro della Giustizia Andrea Orlando. Dal 2017 era diventato il procuratore capo di Napoli.