Venerdì 14 Giugno 2024

Rischia di affogare nel sottopasso: causa al Comune

Sarà il Giudice di Pace a stabilire i danni causati dalla bomba d’acqua di giugno

In viale Repubblica restò bloccato anche il bus (foto d’archivio)

In viale Repubblica restò bloccato anche il bus (foto d’archivio)

Massa, 15 gennaio 2015 - Rimase bloccata nel sottopassaggio di via Marina Vecchia con la sua vettura rischiando di affogare e fa causa al Comune per chiedere il risarcimento dei danni subiti.

La vicenda risale alla notte fra sabato 14 e domenica 15 giugno dell’anno scorso: una bomba d’acqua colpì con violenza sulla provincia apuana a partire dalle ore 22, partendo dalla Lunigiana. Pochi minuti e le nuvole hanno coperto il cielo di Massa Carrara riversando una pioggia battente su tutto il territorio in pochi minuti, creando disagi e problemi un po’ ovunque, fra cui appunto l’allagamento di via Marina Vecchia dove rimase coinvolta A.R., che a novembre ha citato l’ente di fronte al giudice di pace di Massa per ottenere il risarcimento dei danni. Più volte il Comune ha cercato tramite la Marsh Risk Consulting, società che gestisce i sinistri per conto del municipio, di effettuare trattative bonarie per "proporre un concorso di colpa in considerazione delle circostanze dell’evento e delle scarne risultanze della parziale relazione che gli uffici tecnici hanno fornito". Impossibile, insomma, definire per via bonaria il sinistro e così il Comune si presenterà di fronte al giudice di pace.

I fatti di quella notte. Per qualcuno furono davvero momenti di terrore, in particolare per chi rimase nei sottopassi dove spesso, in caso di piogge intense, si verificano allagamenti in cui rimangono bloccati i mezzi. Tre sottopassi a Massa, altrettanti allagamenti e tre auto bloccate in mezzo all’acqua e con la pioggia che non accennava a smettere. E’ andata bene a tutti, ma la paura è stata tanta in particolare in via Oliveti e via Marina Vecchia. Si sono trovati davanti un lago d’acqua i due giovani che a bordo della loro Panda, avevano da poco superato il sottopasso a poche centinaia di metri dallo stadio: in pochi istanti lauto è stata sommersa fino oltre le portiere, i due ragazzi si sono messi al riparo salendo sul tetto, sotto un diluvio sempre più forte. In loro soccorso sono arrivati i vigili del fuoco e i carabinieri di Massa: i due ragazzi sono stati raggiunti e messi in salvo da un gommone dei vigili del fuoco. Situazione identica per una coppia di coniugi massesi rimasta intrappolata nel sottopasso ferroviario via Marina Vecchia. La Mercedes della coppia si è bloccata quando l’acqua ha raggiunto il motore. Senza poter più andare avanti nè indietro, il conducente (un 50enne di Massa) col cellulare ha chiesto l’intervento del 113. Una telefonata concitata, "Venite ad salvarci" ha detto.

A salvarli una volante della questura aiutata da una Range Rover di passaggio in zona, fermata dalla polizia perché con quella potenza poteva essere di aiuto per mettere in salvo le persone bloccate nel sottopasso, e i vigili del fuoco. Meno complicato invece il salvataggio del giovane bloccato in viale della Repubblica, chiusa di lì a poco per evitare altri guai.