Le ricerche dei dispersi
Canazei, 4 luglio 2022- "C'è un ragazzo di 32 anni, mio figlio, che non tornerà più a casa. E con lui c'è la sua fidanzata. Forse sono lassù, in un crepaccio". La signora ha gli occhi lucidi, lo sguardo perso. Non vuole presentarsi ma è fin troppo chiaro chi è, è una mamma che cerca un figlio disperso. Esce con il marito dal centro operativo della protezione civile qui a Canazei, la Marmolafa è a 20 minuti. Questa è la base dei soccorsi e delle informazioni.
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Crollo Marmolada, le notizie di oggi
Stanno in disparte in un tempo sospeso come le domande senza risposta. 7 le uniche che si possono dare oggi. "Dovete fare del buon giornalismo - sta dicendo la signora -. Non dovete fare sciacallaggio e spero che questo abbia il coraggio di scriverlo". Fa forza al marito che piange. E piange anche una coppia francese di testimoni del crollo e della strage. Lui singhiozzando racconta, "è stato terribile tutte quelle persone uccise terribile". Le mani si agitano per raccontare l'invincibile la montagna che si sgretola viene giù e semina morte.
"Mio figlio era lassù per qualcosa che amava -racconta la signora veneta -. Ma lui era documentato, si era informato aveva telefonato il giorno prima perché faceva davvero troppo caldo. Lo avevano rassicurato, tutto a posto l'escursione e' possibile". Ma non lo dice con tono polemico, solo tanto dolore.Il questore di Trento Luigi Di Ruscio spiega, sono state riconosciute quattro vittime non diffondiamo ancora le identità perché non sappiamo se i parenti siano stati avvisati tre sono italiani uno è ceco.