Torino, 22 ottobre 2019 - Situazione critica nell'Alessandrino per il maltempo, dove si registra anche un morto. La vittima è il conducente di un'auto a noleggio, Fabrizio Torre di 52 anni, il cui veicolo è stato investito dalla piena del torrente Orba mentre nella zona di Capriata d'Orba. Salvo invece il cliente, un cittadino inglese, recuperato alle 2.30 dai Vigili del fuoco e ora ricoverato in progosi riservata. Secondo una prima ricostruzione, entrambi erano usciti dalla vettura, ma mentre il cliente è riuscito ad aggrapparsi a un albero, Torre è stato travolto dalla furia delle acque. Il suo corpo è stato ritrovato questa mattina in un campo a un centinaio di metri di distanza.
L'ultima drammatica telefonata
Le sue ultime parole al telefono con la ditta per la quale lavorava sono state "c'è acqua dappertutto". "Il servizio di ieri sera era stato prenotato per tempo - ha spiegato Marta Regiardo, una delle titolari della Regiardo&Speroni -. Era andato lui perché parlava bene l'inglese, oltre al francese. Quando l'abbiamo sentito per l'ultima volta, gli abbiamo detto di mettersi in salvo, di cercare un luogo sicuro per lui e per il cliente, ma non è servito". Il car driver aveva preso il cliente all'aeroporto di Genova ed era diretto al Golf Club Villa Carolina.
Piemonte in ginocchio
Ritrovati invece vivi i due anziani, di 61 e 84 anni, dispersi a Mornese. Ma la situazione resta critica nel Gavi: 80 persone sono state evacuate a Castelletto d'Orba, 40 a Gavi e 10 a Casalnoceto. A Bosio in 700 sono senza acqua e 500 senza elettricità. Ingenti i danni, le scuole sono chiuse e tanti sono i disagi per la circolazione stradale e ferroviaria. Alcuni paesi sono isolati in provincia di Verbania per uno smottamento.
Una vittima si registra anche a Strambino, in provincia di Torino. Probabilmente per l'asfalto reso viscido dalle abbondanti piogge, un pensionato di 81 anni ha perso il controllo della propria auto lungo la statale 81, ribaltandosi e finendo nei prati. Inutili i soccorsi. Ferita anche la moglie di 76 anni, trasportata all'ospedale di Ivrea.
Frane in Liguria, crolla una chiesa
Esondazioni, frane e crolli. E' stata una notte terribile quella appena trascorsa in Valle Stura, al confine tra la Liguria e il Piemonte. Il Comune più colpito dalla violenta ondata di maltempo resta quello di Rossiglione, dove sono stati evacuati due condomini per un totale di 48 persone. Il Comune è di fatto isolato dopo che una frana ha interrotto la statale di collegamento. Nella vicina Campo Ligure la pioggia ha provocato una frana che ha investito e fatto crollare una chiesa.
#Maltempo #22ottobre, 900 gli interventi dei #vigilidelfuoco: 226 nelle province di Milano, 220 Alessandria, 110 Pavia, 110 Lodi, 110 Genova. Smottamento su SS659, isolati Crodo, Premia, Formazza, Baceno (VB). Nella clip frane a Campo Ligure (GE), crollata una chiesa pic.twitter.com/zrp5xgZRDR
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 22 ottobre 2019
Vertice con il capo della Protezione civile
Il capo della protezione civile, Angelo Borrelli, è giunto ad Alessandria per un vertice con il presidente della Regione, Alberto Cirio, l'assessore regionale della protezione civile Marco Gabusi e i tecnici del Settore, per fare il punto della situazione. Cirio ha fatto sapere che il Piemonte chiederà lo stato di emergenza. "Quando conteremo i danni, oltre a far piangere il cuore, non possiamo lasciare soli sindaci e privati, abbiamo bisogno che lo Stato ci sia", ha detto.
Borrelli si è poi recato a Campo Ligure con il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti. Anche quest'ultimo ha dichiarato che la Liguria chiederà lo stato di emergenza.
Allerta gialla in Emilia Romagna per la piena del Po
Ed è in corso a Piacenza una complicata operazione di recupero di una grande cisterna di metallo che la corrente del Po in piena sta trascinando verso valle. L'Arpae e l'agenzia regionale per la Protezione Civile intanto hanno disposto l'allerta gialla fino alla mezzanotte di domani per la piena del Po, in particolare sulla pianura e la bassa collina emiliana occidentale nelle province di Parma e Piacenza.
🔄AGGIORNAMENTO #AllertaMeteoER Dalle 12:00 del 22/10/2019 alle 00:00 del 24/10/2019 #AllertaMeteoER GIALLA per criticità #idraulica ➡️https://t.co/tbppOa504x#22ottobre #23ottobre #AllertaGIALLA pic.twitter.com/PDRgEct9aC
— allertameteoRER (@AllertaMeteoRER) 22 ottobre 2019
Lombardia, la situazione migliora
Migliora invece la situazione in Lombardia dopo le abbondanti piogge che ieri hanno messo in ginocchio la circolazione. La zona più colpita è stata l'Oltrepò Pavese. I piani terra e gli scantinati delle case sono stati allagati e i vigili del fuoco hanno dovuto trarre in salvo diverse persone. A Voghera (Pavia) la pioggia ha allagato i sottopassaggi della città, che sono stati chiusi, mentre l sindaco ha firmato l'ordinanza di chiusura delle scuole per la giornata di oggi. Forti disagi anche a Milano e nella bergamasca. Nel capoluogo lombardo sottopassi allagati e diverse strade inaccessibili per ore.