di Elena G. Polidori
Maurizio Lupi (Noi Moderati), la Von der Leyen è preoccupata se dovesse vincere il centrodestra in Italia...
"Credo che l’Europa, più che preoccuparsi della solidità della democrazia italiana, si debba preoccupare di dare risposte a questa crisi che è più preoccupante di quella del Covid. Questa strumentalizzazione è inaccettabile, vergognosa, ma Draghi l’ha detto che qualunque scelta faranno gli italiani il governo che nascerà sarà in grado di portare l’Italia fuori da questa crisi entro il 2027".
Prevede problemi con l’Europa sul Pnrr?
"C’è una posizione unitaria: è una straordinaria risorsa. Abbiamo fatto bene a prenderlo, non sarà messo in discussione nessuno dei pilastri che lo sostengono. Ma – come dice giustamente Gentiloni – all’interno di quei pilastri se ci sono modifiche o condizioni per farlo, in accordo con l’Europa, si faranno. Le priorità? Attuarlo e che i bandi non vadano deserti. Lo dico da ex ministro delle Infrastrutture".
Il gas, invece, sarà il problema principale..
"Prima misura da mettere in campo, come governo, sarà dare tranquillità sociale. Un provvedimento in cui venga messo nero su bianco che l’erogazione del gas e della luce non sarà tolta nei prossimi sei mesi da nessuno. Questo per imprese, scuole e famiglie che sono ora in morosità incolpevole. Nel contempo dobbiamo convincere la Germania a votare il tetto al prezzo del gas, ricordando che, se la Russia non vende il gas all’Europa, non lo vende a nessuno. Evitiamo di farci ricattare. Le sanzioni stanno funzionando, quindi dobbiamo proseguire con questo schema. Poi è urgente diversificare le nostre fonti e ripensare al nucleare. A pochi chilometri da Trieste, in Slovenia, stanno raddoppiando una centrale nucleare: noi geni è da vent’anni che siamo rimasti lì, fermi. Una follia...".
E poi potrebbe tornare pure il Covid...
"Abbiamo vinto la sfida dei vaccini, il cambio di passo lo ha fatto già Draghi rispetto a Conte. È evidente che oggi non ci potrebbe mai essere un lockdown, ora conviviamo con il Covid, ma se fossimo stati al governo prima non avremmo mai chiuso le scuole. Mentre c’è stato qualcuno che, per combattere la pandemia, ha lasciato aperte le concessionarie di auto, ma ha chiuso le scuole. Basta, però, dire che se vince il centrodestra arrivano i no vax. Qui non arriva nessuno, siamo persone serie e responsabili. Per noi ci sono delle priorità: una è senz’altro la scuola, le altre le politiche per la natalità e il lavoro per i giovani.
E, alla fine, che ne sarà del reddito di cittadinanza?
"Chiariamo; chi non può lavorare deve avere il diritto a un reddito che sia dignitoso e lo Stato ha il dovere di darglielo, ma Conte ha dato un’elemosina assistenziale e non è l’assistenzialismo che crea sviluppo, è aiutare una persona a metterlo nelle condizioni di crescere. Questo dovremo fare".
Se mancheranno seggi per raggiungere la maggioranza, che farete?
"Sono certo, gli italiani daranno una maggioranza chiara, non avremo bisogno di nessun soccorso e di nessun aiuto".