Contenitori per le uova legati insieme, tubi di cartone incollati agli occhiali, un mantello nero in stile Ku Klux Klan, bandane, cappelli da sole con tendina copri-faccia, casco da moto, scatolone: sono diventate virali sui social le foto degli studenti universitari filippini con paraocchi improvvisati durante gli esami per dimostrare che non copiano i test. Tutto è partito in un college della città di Legazpi dove ai ragazzi è stato chiesto di indossare un copricapo che gli impedisse di sbirciare i test dei compagni. Gli studenti in risposta hanno lasciato correre la fantasia mettendo insieme ogni sorta di aggeggio anti-cheating Mary Joy Mandane-Ortiz, professoressa di ingegneria meccanica al Bicol University College of Engineering, ha affermato che l’idea è stata "davvero efficace", riferisce la Bbc pubblicando le immagini del travestimento contro l’imbroglio in aula. E ha aggiunto che la sua richiesta iniziale indicava un progetto "semplice" con la carta, ispirato da una tecnica utilizzata in Thailandia alcuni anni prima.
CronacaLe foto degli studenti con i paraocchi fanno il giro del mondo