Giovedì 25 Aprile 2024

La sfida di Ancona "Voglia di cambiare" Il feudo rosso trema

Francesco Acquaroli, governatore delle Marche di Fratelli d’Italia, il centrodestra è davanti al ballottaggio nella rossa Ancona: che cosa significa questo risultato?

"Al risultato del primo turno va riconosciuta importanza, ma ora c’è il ballottaggio ed è una tornata nuova e assolutamente diversa. Bisogna capire come i due sfidanti (Daniele Silvetti, centrodestra, e Ida Simonella, centrosinistra, ndr) riusciranno a confrontarsi con le altre liste. Ad Ancona la partecipazione al voto è stata un po’ più bassa rispetto alla media nazionale, speriamo che al ballottaggio possa esserci un’affluenza maggiore".

Dove può arrivare il centrodestra?

"Sappiamo che tutte le elezioni vanno affrontate giorno per giorno. Sappiamo anche che Ancona ha una tradizione politica specifica, ma già nel primo turno si è notata una voglia di cambiamento che non c’era mai stata".

Quanto ha influito l’impegno di Meloni e del governo in campagna elettorale?

"Sicuramente l’impegno della premier e del governo, non solo con la presenza in campagna elettorale, ma soprattutto con tanti fatti concreti nei confronti di Ancona e delle Marche, sta finalmente restituendo considerazione a un territorio finora troppo spesso dimenticato. A ciò va associata anche grande partecipazione di tante liste che hanno una natura territoriale e locale. Sono tanti i fattori che hanno determinato questo risultato, ma ripeto, c’è il secondo turno e va mantenuta cautela".

Queste elezioni sono anche un giudizio sul governo nazionale e regionale?

"Ci sono molte interpretazioni sul voto, ma mi piace pensare che gli anconetani abbiano giudicato e giudicheranno l’operato di chi li ha amministrati e i programmi di chi si candida a farlo".

Che risultato possono cogliere a livello nazionale il centrodestra e Fdi?

"Fratelli d’Italia ha avuto una crescita importante, ma è sempre determinante la vittoria della squadra. Il risultato va dunque considerato nell’ottica della coalizione, del centrodestra che a me piace, cioè unito, concentrato sul lavoro e determinato".

Alessandro Caporaletti