Venerdì 19 Aprile 2024

La missione di Poste: aiutare i piccoli comuni

Celebrati i 160 anni di attività. Con il progetto Polis gli uffici periferici diventano "sportelli unici digitali" per i cittadini

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di Elena G. Polidori

Dallo Stato unitario fino ad oggi Poste Italiane ha accompagnato lo sviluppo socio-economico del Paese, 160 anni di un rapporto solido che ieri sono stati celebrati a Roma con una cerimonia speciale a cui hanno dato vita anche speciali guest star come Maria Grazia Cucinotta, protagonista dell’indimenticabile Postino con Troisi, Alberto Angela che ha rievocato tutta la storia dei servizi postali (dalle imbarcazioni che percorrevano il Nilo ai "tabellari" dell’Antica Roma) e dei 160 anni di Poste, fino al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha rilevato nella storia di Poste quella dell’intero Paese, grazie a un’azienda che anche in occasione degli eventi più drammatici come i terremoti in Irpinia o all’Aquila, o il lockdown, ha reso ancora più importanti e indispensabili i servizi di comunicazione, ritessendo una coesione sociale minata dagli eventi.

L’anniversario delle Poste però non è stato solo un momento per ripercorrere il passato, ma anche per guardare al futuro, a cominciare dal progetto Polis, finanziato da 800 milioni del Pnrr, progetto fortemente voluto, per garantire accesso a servizi delle PA in tutto il Paese, "perché la diffusione capillare nel territorio degli uffici costituisce un vero presidio", ha commentato il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti.

Polis è un progetto ambizioso del quale il governo è convinto, visto anche l’investimento economico previsto, come ha sottolineato Matteo Del Fante, ad di Poste Italiane. È un progetto, ha ricordato, che si rivolge ai comuni più piccoli, e che trasformerà gli uffici postali "periferici" in punti di dialogo e di servizio tra il cittadino la pubblica amministrazione. "Ci sono molti comuni – ha detto Del Fante – nelle aree interne dove alcuni concittadini non riescono a ottenere quei servizi in digitale. Vogliamo aiutarli attraverso un supporto negli uffici postali". Il progetto è già partito con l’approvazione del fondo complementare al Pnrr. "Con il progetto Polis – ha infine commentato il ministro Renato Brunetta – nasceranno 4.800 sportelli dedicati in altrettanti uffici postali nei Comuni sotto i 5mila abitanti".

Oggi Poste è la più grande piattaforma integrata di servizi in Italia "a disposizione di imprese – ha concluso l’ad – cittadini e pubblica amministrazione e sta accompagnando il Paese nella transizione digitale: con i suoi servizi online, le app e lo Spid, di cui ha fornito l’80% delle identità digitali registrate.