Martedì 30 Aprile 2024

Irruzione in casa Ancelotti Ladri messi in fuga dalla figlia

Rubata la cassaforte dalla residenza a Crosby dell’allenatore dell’Everton "Erano in due vestiti di scuro"

LONDRA

Brutta avventura per la famiglia di Carlo Ancelotti. Mentre il mister dell’Everton era impegnato con la sua squadra, dei malviventi sono entrati nell’abitazione dell’ex allenatore di Milan, Napoli, Real Madrid con l’obiettivo di depredarla. Ma non hanno fatto i conti con la presenza tra le mura domestiche della figlia del tecnico italiano Katia. Secondo quando riportano i tabloid inglesi, nei giorni scorsi, l’abitazione del mister, nei pressi di Liverpool, è stata scassinata da alcuni ladri, entrati quando in casa c’era appunto Katia. Due uomini, vestiti con impermeabile e con passamontagna neri, si sono introdotti nella residenza del coach a Crosby ed hanno sottratto la cassaforte.

Dal verbale delle forze dell’ordine si apprende che, venerdì sera, alle 18.35 è scattato l’allarme, allertando così Katia, presente nella villa in Hall Road East. Per fortuna, non si registrano contatti diretti tra Katia e i banditi, ma dai resoconti risulta che sia stata proprio la figlia dell’allenatore, seppur spaventata, a mettere in fuga i due ladri.

E dire che proprio in questi giorni, in un’intervista al New York Times, Ancelotti aveva raccontato di quanto gli piacesse la zona dove ha trovato casa dopo essere diventato tecnico dell’Everton. "È un posto bellissimo, vicino al mare. C’è una spiaggia bellissima e lunghissima, ci sono percorsi per andare in bici e altri per farsi una passeggiata. Puoi arrivare a Formby a piedi seguendo il lungomare. E poi c’è l’installazione di Gormley, cento statue sulla spiaggia rivolte verso il mare. Mi piace davvero molto". Non aveva fatto i conti con la presenza dei ladri. La notizia è inevitabilmente rimbalzata anche in Italia, dove i tifosi di Napoli e Milan hanno reagito con messaggi di solidarietà a Carlo e Katia sui social.