Mercoledì 24 Aprile 2024

I complottisti negano la guerra: è tutto un film

"Toglietevi la mascherina e mettetevi l’elmetto". Si può sintetizzare così, con uno slogan rilanciato su Twitter da CieloItalia, il filo rosso che lega il fronte negazionista. Sui social – da Facebook a Instagram passando per Twitter – quelli che negli ultimi due anni hanno urlato alla dittatura sanitaria, hanno trovato un nuovo bersaglio: la guerra in Ucraina. Sembra incredibile, ma la loro tesi è: come in un grande Truman Show, i media – e i "poteri forti" che li controllano – avrebbero deciso di cambiare narrazione della paura mondiale, mettendo in scena un ’film’ a tema bellico. "Dopo la #psicopandemia, ecco la #psicoguerra", scrive Giulia.

Le prove? Le foto degli inviati italiani al fronte con l’elmetto. Dietro di loro, si legge sui social, "la gente continua tranquillamente la propria vita, non vedete che la guerra è falsaaaaa!". Poco importa che i carri armati siano ancora lontani o che ci possano essere momenti di quiete anche nella tempesta. Primo postulato del negazionista è: la so più lunga degli altri.

Altra prova, i fucili finti degli ucraini: anche qui, il fatto che nelle ultime settimane i civili si siano esercitati con armi di legno (come ampiamente riportato da tutte le testate internazionali), è solo un dettaglio. Su Telegram, nelle chat No vax c’è chi mette in dubbio sia le sirene anti-bomba sia le immagini che arrivano dai bunker, magari evidenziando particolari a dir loro "fuori posto". Non mancano nemmeno le analisi geopolitiche: "La Cina ha creato il Covid per indebolire l’Occidente e preparare il terreno all’avanzata di Putin". Tutto chiaro, a chi dice – con sprezzo del ridicolo – di vedere oltre il ’popolino’.

Insomma, il conflitto è una false flag creata ad arte: "Politici di tutto il mondo si sono messi d’accordo su finta pandemia e finta guerra solo per tenerci sotto controllo", sentenzia Max Prime. E per noi può bastare così.

red. pol.