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Massa, 16 gennaio 2014 - Garfield non c’è più. Quello che era il gatto più famoso di Massa e forse di tutta la Toscana era ormai anziano e malato e per lui è stata decisa l'eutanasia da parte dei medici-veterinari di una clinica di Camaiore. Da tempo soffriva per vari disturbi renali e digestivi, doveva seguire una dieta piuttosto rigida e aveva fatto più volte il tragitto Massa-Camaiore e ritorno. L’altro giorno non è più tornato indietro. Soffriva troppo e i medici hanno deciso di sopprimerlo.
Valentina e Riccardo, i proprietari del negozio «Cucinando Massa» che negli ultimi dieci anni si erano presi cura amorevolmente di Garfield, hanno consegnato il corpo al canile di Massa. E sempre al canile doneranno la cuccia rossa che ospitava l’animale e tutto il cibo residuo.
La notizia della scomparsa di quello che era il gatto più amato di Massa ha suscitato varie reazioni. La pagina Fb di «Cucinando Massa» è stata letteralmente «travolta» di commenti e una nota artista massese ha già annunciato che vuole realizzare una statua in memoria di Garfield da collocare sul marciapiede che ospita ancora la cuccia e dove il gatto trascorreva gran parte delle notti e delle giornate.
Ora sulla vetrina del negozio dove di solito il gatto trascorreva le sue ore specchiandosi, campeggia una sua bella foto e una sorta di manifesto funebre i cui autori auspicano che Garfield sia ora in una sorta di paradiso per gatti intento a mangiare salmone.