Giovedì 18 Aprile 2024

Folgorata, partorisce: salvo il bimbo, lei è grave

MESAGNE (Brindisi)

È stata folgorata da una forte scarica elettrica mentre faceva la doccia in casa ed il marito era nell’altra stanza: una donna di 42 anni, incinta alla 34 settimana, è sopravvissuta alla scossa anche se è in gravi condizioni, e anche il suo bambino, nato prematuro con taglio cesareo d’urgenza, sopravviverà. È accaduto in uno stabile alla periferia di Mesagne, nel Brindisino. La donna è ricoverata in Rianimazione. Il bimbo, nato all’ottavo mese, pesa 2.750 grammi ed è fuori pericolo: è in buone condizioni, ma viene costantemente monitorato dai medici per verificare che la scossa non abbia provocato danni.

I fatti si sono verificati giovedì pomeriggio, durante un temporale e per questo non si esclude che la scossa sia stata generata da un fulmine che ha colpito la casa. Accertamenti sono in corso da parte della polizia per chiarire le cause dell’incidente. È stato il marito della donna a chiamare i soccorsi. "In trenta secondi abbiamo fatto un taglio cesareo, e garantito la sopravvivenza del bambino. La tempestività è stata determinante", ha raccontato il primario di Ostetricia e ginecologia dell’ospedale Perrino di Brindisi, Paolo Amoruso, che è intervenuto insieme all’équipe del reparto quando la donna è arrivata al pronto soccorso in gravissime condizioni. La neomamma è ora in coma farmacologico, e le sue condizioni restano molto gravi. La polizia si sta occupando di risalire alla causa dell’incidente che potrebbe essere legato al maltempo, e gli agenti del commissariato ritengono che si sia trattato di un incidente domestico. Quello che è certo è che nel bagno dell’abitazione si è verificata una dispersione di corrente: si sta accertando se sia o meno scattato l’impianto salvavita. La 42enne ha urlato, il marito è corso ad aiutarla ed è stato anche lui raggiunto da una scossa elettrica più leggera. I coniugi sono entrambi avvocati. Nello stesso stabile abitano i nonni paterni del piccolo. Quando il marito ha dato l’allarme, i soccorsi sono arrivati in pochissimo tempo grazie anche al fatto che un’ambulanza si trovava a pochi chilometri dal luogo dell’incidente.