Lunedì 29 Aprile 2024

Droga: aiuta il figlio ad eludere i controlli, arrestato carabiniere

L'uomo, una volta accortosi in modo accidentale dell'attività investigativa in corso - riferisce l'Arma in una nota -, avrebbe infatti utilizzato le informazioni acquisite «artificiosamente»

Dopo la rapina indagano i carabinieri

Dopo la rapina indagano i carabinieri

Terni (Umbria), 25 novembre 2014 -  Ha portato all'arresto di una giovane, per detenzione a fini di spaccio di droga, e di un carabiniere della stazione di Ferentillo, ai domiciliari con l'accusa di di rivelazione e utilizzazione di segreti d'ufficio, nonché alla denuncia a piede libero di altre 11, un'indagine dei militari di Arrone che ha permesso di stroncare un giro di droghe leggere tra i giovani della zona della Valnerina ternana. Il carabiniere è il genitore di uno dei ragazzi coinvolti e deve rispondere di avere aiutato il figlio ad eludere i controlli nei suoi confronti. L'uomo, una volta accortosi in modo accidentale dell'attività investigativa in corso - riferisce l'Arma in una nota -, avrebbe infatti utilizzato le informazioni acquisite «artificiosamente». L'altro arrestato è invece una 21enne di Montefranco, a casa della quale è stata trovata la maggior parte dello stupefacente sequestrato nel corso delle perquisizioni scattate oggi. In tutto - sempre in base a quanto si apprende - sono stati recuperati 215 grammi di marijuana, 30 di hascisc, sei di Mdma, cinque di cocaina divisi in dosi, vari bilancini di precisione e altri strumenti per il consumo della droga. I giovani identificati nel corso delle indagini iniziate nell'agosto 2013 sono residenti ad Arrone e nei comuni limitrofi (tra loro anche un romeno) e hanno tra i 20 e i 30 anni. Tra i giovani c'è anche il figlio di un altro militare dell'Arma in servizio ad Arrone.