Martedì 30 Aprile 2024

Disco verde per le visite ai genitori anziani Ecco come ci sposteremo durante le feste

Migration

La curva è in decrescita e segnali positivi arrivano anche dalla minor pressione sui reparti ospedalieri e sulle terapie intensive "dove la curva va verso l’appiattimento, ma resta molto significativa". Fa preoccupare l’incidenza a 7 giorni "ancora elevata" (321 casi per 100mila abitanti). Inoltre 9 regioni sono a rischio alto da più di tre settimane. A fare il punto della situazione epidemiologica sul Covid è il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro (foto), che predica prudenza: "Il fatto che la velocità di trasmissione stia rallentando e che per la prima volta vediamo l’incidenza deflettere leggermente non vuol dire che dobbiamo allentare le misure e che dobbiamo rilassarci", perché il sovraccarico sul Sistema sanitario nazionale in moltissime regioni rimane alto. Intanto, secondo il bollettino giornaliero del ministero della Sanità, sono 26.323 i tamponi positivi nelle ultime 24 ore, mentre le vittime quotidiane scendono a 686 (erano 827 venerdì). Il tasso di positività è quasi dell’11,7%, in flessione dell’1,1% rispetto a 24 ore prima. Le terapie intensive per il Covid sono in calo di 20 unità, portando i posti occupati a 3.762. I ricoveri in reparti ordinari registrano, invece, un saldo negativo di 385 unità.