Venerdì 26 Aprile 2024

Cuneo, madre e figlio morti avvelenati nella panetteria Manuello a Torre Mondovì

I corpi ritrovati nella panetteria artigianale Manuello. Le vittime sono i titolari Bruno Manuello e la madre Ernesta Broglio. Tragedia causata dal monossido di carbonio

Vigili del fuoco

Vigili del fuoco

Cuneo, 11 luglio 2021 - Tragedia in provincia di Cuneo. Due persone - madre e figlio - sono morte, probabilmente avvelenate da monossido di carbonio, nel laboratorio della storica panetteria artigianale Manuello a Torre Mondovì in via Umberto I di cui le due vittime erano titolari. Purtroppo a nulla sono valsi i tentativi di salvare loro la vita. Le forze dell'ordine giunte sul posto hanno iniziato subito a compiere gli accertamenti per chiaire la dinamica e le cause della tragedia.

L'allarme è scattato questa mattina (domenica): l'ha dato poco prima delle 8.30 un parente. La panetteria era aperta: quando i soccorritori sono entrati il laboratorio era invaso dal fumo ed è questa circostanza che fa presumere un avvelenamento da monossido di carbonio. 

Le vittime sono Bruno Manuello, 47 anni, e la madre, Ernesta Boglio, 80 anni. Quando sono arrivati i soccorritori, la donna era su una sedia, l'uomo a terra. Il laboratorio era saturo di monossido carbonio, probabilmente sprigionato dal cattivo funzionamento di un forno a gas per la produzione del pane, ma la causa è ancora in corso di accertamento da parte dei Vigili del fuoco.

Il sindaco

"Una tremenda tragedia per tutto il paese - commenta il sindaco di Torre Mondovì, Gianrenzo Taravello -, Manuello è la panetteria storica del paese, portata avanti da due generazioni. Siamo profondamente addolorati per la morte dei due titolari. Ci stringiamo ai familiari e porgiamo le nostre più sentite condoglianze in queste momento terribile. Il monossido purtroppo è un qualcosa che, in pochissimo tempo, non dà scampo".