
Vittorio Bos Andrei, in arte Cranio Randagio (Ansa)
Roma, 15 novembre 2016 - Nessuna anomalia cardiaca o cerebrale congenita. Vittorio Bos Andrei, il rapper noto come Cranio Randagio, trovato cadavere sabato mattina in una casa della Balduina a Roma, non aveva nulla che potesse determinare una sua morte improvvisa. Lo ha stabilito l'autopsia compiuta al policlinico Gemelli: il medico legale ha accertato, secondo quanto si è appreso, il decesso per insufficienza cardiaca, ma saranno necessari ulteriori esami, in particolare quelli istologico e tossicologico per stabilire le cause del decesso.
Sulla morte del 22enne cantante è attualmente aperta un'inchiesta 'come conseguenza di un altro reato' a carico di ignoti. Da quanto è stato ricostruito, il giovane aveva preso parte a una festa nella notte tra venerdì e sabato per poi fermarsi a dormire nello stesso appartamento. "Si è svegliato e, poco dopo, si è accasciato davanti ai nostri occhi", avrebbero raccontato alcuni amici dell'ex concorrente di 'X Factor' agli investigatori. La polizia sta identificando tutti i ragazzi che hanno partecipato alla festa per cercare di fare luce sull'intera serata. Nel frattempo il corpo del cantante è stato restituito alla famiglia per i funerali.