Venerdì 26 Aprile 2024

Covid, si torna a scuola. Al via oggi i corsi di recupero

Sileri sui professori fragili: "Si valuterà caso per caso". Associazione presidi: "In caso di contagio sulla chiusura decide l'Asl"

Gli studenti del liceo Volta di Milano ritornano a scuola (ImagoE)

Gli studenti del liceo Volta di Milano ritornano a scuola (ImagoE)

Roma, 1 settembre 2020 - Scuola, si riparte. Dopo i mesi di didattica a distanza per il lockdown dovuto al Covid e le vacanze estive, gli istituti riaprono oggi i battenti per l'inizio dell'anno scolastisco 2020/21 con gli insegnanti che tornano per le prime riunioni e la pianificazione delle attività didattiche e l'avvio dei corsi di recupero. In alcuni casi questo verrà fatto in presenza, in altri, per il secondo grado, a distanza, a seconda dell'autonoma scelta delle singole scuole. 

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Ieri la conferenza Stato-Regioni ha approvato le linee guida per il trasporto pubblico (sugli autobus potrà essere occupato l'80% dei posti) e il Comitato tecnico scientifico ha stabilito che si potrà stare in classe senza indossare la mscherina a patto che ci sia un metro di distanza tra gli studenti. Resta ancora da risolvere il nodo dei professori fragili. "C'è già un documento che tutela coloro che sono fragili - spiega oggi il vice ministro della Salute, Pierpaolo Sileri, a Radio Anch'io su Rai Radio Uno -. E' tutto affidato a un medico competente, della Asl o dell'Inail. Verrà valutato caso per caso".

Sileri chiarisce anche che "bisogna velocizzare la procedura" per permettere ai docenti di sottoporsi al test sierologico. "Se uno studente dovesse risultare positivo, deve essere isolato, deve fare il tampone e poi si procederà a fare i tamponi a coloro che sono all'interno di quella classe", aggiunge il vice ministro. "Noi e anche la stampa ci siamo concentrati su tutto ciò che è la prevenzione, cioè la distanza, le mascherine e il lavaggio delle mani, ma la sorveglianza è ora la fase più importante", conclude.

Intanto il presidente dell'Associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli, anche lui ospite di Radio Anch'io, chiarisce che in caso si verifichi un contagio da Covid a scuola non saranno i presidi a decidere la chiusura dell'istituto, ma la Asl. "E' l'unico soggetto che può decidere in materia di comportamenti sanitari", dice.