Lunedì 29 Aprile 2024

Coronavirus Campania, obbligo di mascherine all'aperto in tutta la regione

De Luca firma l'ordinanza, valida fino al 4 ottobre, per aumentare prevenzione e sicurezza. Anche a Foggia obbligo di mascherina

Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca (Dire)

Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca (Dire)

Napoli, 24 settembre 2020 - In Campania è scattata la corsa per arginare la possibile seconda ondata di Coronavirus e la mascherina diventa obbligatoria per tutto il giorno. Dopo le due ordinanze del governatore della Regione Liguria, Giovanni Toti, e l'obbligo di mascherina all'aperto stabilito a Genova per tutto il giorno, il confermato governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca ha firmato l'ordinanza che contiene misure per aumentare la prevenzione e la sicurezza. Dal 24 settembre fino al 4 ottobre, su tutto il territorio regionale "fatta salva l'adozione di ulteriori provvedimenti in conseguenza della rilevazione quotidiana dei dati epidemiologici della regione" viene disposto l'obbligo di indossare la mascherina all'aperto. "Occorre - ha dichiarato De Luca - ripristinare immediatamente comportamenti responsabili, a maggior ragione con l'apertura delle scuole. Se vogliamo evitare chiusure generalizzate è necessario il massimo rigore". 

Ecco in sintesi i contenuti dell'ordinanza: - Confermate le disposizioni di cui all'Ordinanza regionale n.66 dell'8 agosto 2020, concernenti l'obbligo di rilevare la temperatura corporea dei dipendenti ed utenti degli uffici pubblici ed aperti al pubblico e di impedire l'ingresso, contattando il Dipartimento di prevenzione della ASL competente, laddove venga rilevata una temperatura superiore a 37,5 gradi C°.

- E' disposto l'obbligo, su tutto il territorio regionale, di indossare la mascherina anche nei luoghi all'aperto, durante l'intero arco della giornata, a prescindere dalla distanza interpersonale, fatte salve le previsioni degli specifici protocolli di settore vigenti (ad esempio per le attività di ristorazione, bar, sport all'aperto). L'obbligo rimane escluso per i bambini al di sotto dei sei anni, per i portatori di patologie incompatibili con l'uso della mascherina e durante l'esercizio in forma individuale di attività motoria e/o sportiva.

- E' fatto obbligo ai titolari di esercizi commerciali, culturali, ricreativi, o comunque aperti al pubblico, non all'aperto, di effettuare la misurazione della temperatura corporea all'ingresso dei locali di esercizio e di assicurare la presenza di dispenser di gel e/o soluzioni igienizzanti, subordinando l'accesso ai locali alla previa igienizzazione delle mani e al riscontro di temperatura inferiore a 37,5 gradi C°.

- Tutti gli esercenti, gestori ed utenti devono osservare strette misure di prevenzione e sicurezza. Al fine di rendere tempestiva la corretta ricostruzione degli eventuali casi da 'contatto stretto', vi è l'obbligo della identificazione di almeno un soggetto per tavolo o per gruppo di avventori attraverso la rilevazione e conservazione dei dati con idoneo documento di identità.

Foggia, obbligo di mascherina

Anche a Foggia scatta l'obbligo della mascherina all'aperto. Il sindaco dela città pugliese, Franco Landella, ha stabilito con un'ordinanza l'obbligo, da domani 25 settembre, di indossare sempre la mascherina all'aperto senza vincoli di orario, e la chiusura domenicale e nei giorni festivi di due centri commerciali. Sono esclusi dall'ordinanza i bambini al di sotto dei sei anni e le persone che presentino forme di incompatibilità certificata con l'uso continuativo della mascherina. L'ordinanza, si legge nel provvedimento, "è necessaria dopo il diffondersi in maniera preoccupante dei casi positivi, testimoniati dall'elevato numero di contagi nella Rsa Unione Amici di Lourdes e dal caso di un dipendente comunale in servizio presso l'Ufficio Anagrafe comunale risultato positivo".