Lunedì 29 Aprile 2024

Padova, coppia gay aggredita per un bacio. "E' giunto il momento di dire basta"

Ferito l'amico intervenuto in loro difesa. Uno dei due ragazzi: "Mi viene da pensare anche al giovane Willy, ucciso dalla mascolinità tossica e da questi comportamenti menefreghisti di fronte alla collettività e alla diversità"

Carabinieri (Ansa)

Carabinieri (Ansa)

Padova, 20 settembre 2020 - Una romantica passeggiata notturna fra le vie del centro di Padova, interrotta bruscamente da un semplice bacio. Per un gruppo, infatti, formato da quattro ragazzi e due ragazze, evidentemente quel gesto non si sarebbe dovuto compiere. E così, dopo l'avvicinamento fra i due giovani, un 21enne originario di Mestre e un 26enne di Padova, che stavano percorrendo mano nella mano il centro della città, il branco ha deciso di aggredirli e insultarli, colpevoli di un amore innocente. Subito l'intervento di un amico, che, nel tentativo di difenderli, è stato colpito con un bicchiere alla testa ed è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari per suturare una ferita al capo.

Sia il giovane ferito, che la coppia di adolescenti, come riportano i giornali locali, hanno formalizzato la denuncia dell'episodio e hanno raccontato l'accaduto in un video diffuso sui social: "Abbiamo deciso di raccontare quello che è avvenuto, perchè siamo stanchi di dover far fronte a episodi omofobi - dicono i giovani in un video -. Vogliamo fare in modo che queste manifestazioni di odio e discriminazione non ci siano più". E aggiungono: "Mi viene da pensare anche al giovane Willy, ucciso dalla mascolinità tossica e da questi comportamenti menefreghisti di fronte alla collettività e alla diversità. È giunto il momento di dire basta". 

Sul posto sono intervenuti i vigili urbani, che presidiano la sede del Comune, e successivamente i carabinieri. Gli investigatori stanno visionando le immagini delle telecamere per identificare i componenti del gruppo.

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Il sindaco: "Padova è una città libera"

"Nella speranza che vengano al più presto individuati i responsabili va ribadito che Padova è una città libera che non tollera prevaricazioni": lo dice il sindaco di  Padova Sergio Giordani in relazione all'aggressione omofoba avvenuta in pieno centro. "Va confermato l'impegno a ogni livello per combattere ogni discriminazione e forma di violenza - conclude - anche con adeguati strumenti normativi".