Giovedì 2 Maggio 2024

Condanna ridotta al marito stupratore, la motivazione choc dei giudici: "Quella donna era troppo disinvolta"

Lei ha avuto un comportamento troppo disinvolto e per questo ha ossessionato lui. Con questa motivazione la Corte d’Appello di Milano ha ridotto la pena a un convivente stupratore. L’uomo, un romeno di 63 anni, ha violentato e massacrato di botte la donna. Ma ha avuto uno sconto. Era stato condannato con rito abbreviato a cinque anni, che alla fine si sono ridotti a quattro anni e quattro mesi. Secondo la Corte, infatti, era esasperato dal comportamento di lei. La sentenza ha scatenato una bufera e ottenuto una bocciatura bipartisan. Per Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia, "lo stupro è sempre stupro, e la sentenza è semplicemente aberrante. No: i magistrati che hanno emesso questo incredibile verdetto non meritano alcuna attenuante".