Martedì 30 Aprile 2024

Bus precipitato a Mestre. Il perito del Morandi al lavoro sul cavalcavia

Bus precipitato a Mestre. Il perito del Morandi al lavoro sul cavalcavia

Bus precipitato a Mestre. Il perito del Morandi al lavoro sul cavalcavia

Sono iniziati ieri gli accertamenti che la procura della Repubblica di Venezia ha affidato al perito Placido Migliorino, il super esperto del Mit già impegnato negli esami successivi al crollo del Ponte Morandi di Genova, per far luce sull’indiente del bus precipitato dal cavalcavia il 3 ottobre scorso. Ci furono 21 morti. Scopo delle verifiche è quello di accertare lo stato e la sicurezza della struttura. Si tratta di dipanare una delle tre piste d’indagine, quella fisica, in attesa dei risultati dell’autopsia sul corpo dell’autista Alberto Rizzotto, e quella sullo stesso mezzo elettrico, di fabbricazione cinese. Il cavalcavia è rimasto interdetto al traffico per tre ore, per consentire misurazioni e accertamenti, per i quali Migliorino si è servito anche di un drone del ‘Niat’, il Nucleo investigativo antincendio territoriale dei Vigili del fuoco. Tra gli indagati è stato presente di persone l’amministratore delegato de La Linea, Massimo Fiorese. Il gruppo, di una trentina di persone circa, si è spostato più volte lungo la struttura, tra la sommità e il punto della caduta.