Venerdì 26 Aprile 2024

Bibbona, bimbo cade in piscina. Morto annegato a 3 anni

Il piccolo, attratto da un giocattolo, è sfuggito al controllo della nonna. I genitori erano a Milano per organizzare i preparativi per il matrimonio

Carabinieri

Carabinieri

Bibbona (Livorno), 27 agosto 2022 - Un bambino di tre anni ha perso la vita ieri annegando nella piscina dei nonni a Bibbona, in località Il Poggio alle Tane nella casa delle vacanze. Un giocattolo forse, che galleggiava nella piscina, potrebbe avere attratto l’attenzione del piccolo Diego Montironi, di tre anni.

Probabilmente per prenderlo si è sporto in avanti ed è caduto in acqua. Quando la nonna materna, Manola Murzi (originaria di Livorno, 64 anni) se ne è accorta, disperata lo ha tirato fuori e ha chiesto aiuto al 112. Ma il piccolo non respirava più. È accorsa sul posto un’ambulanza da Cecina (ed è stato allertato anche l’elisoccorso Pegaso del 118): il medico per un’ora ha tentato di rianimare il piccolo, ma invano. La tragedia è avvenuta ieri dopo mezzogiorno. La salma del bambino, ora a disposizione dell’autorità giudiziaria, è stata trasferita all’ obitorio del cimitero di Cecina. Sul luogo della tragedia sono arrivati i carabinieri della stazione di Bibbona e Guardistallo che hanno ascoltate le testimonanze disperate dei nonni.

Il piccolo, che viveva a Milano con i genitori e i nonni materni, Manola Murzi e Roberto Fioravanzi (milanese di 74 anni) avrebbe compiuto 4 anni il 23 ottobre. I genitori lo avevano affidato ai nonni materni perché erano a Milano per organizzare il loro matrimonio. Dalla preparazione di un giorno unico di festa alla tragedia più dolorosa, in un battibaleno.

La morte del bimbo ha gettato nello sgomento e nel dolore non solo la famiglia del piccolo Diego, ma anche la comunità di Bibbona e tutti i parenti e amici a Milano, dove il babbo Matteo Montironi (noto legale) e la mamma Sara Fioravanzi (manager) stavano predisponendo i preparativi per il loro matrimonio, tanto desiderato e atteso, ora con ancora maggiore gioia dopo la nascita di Diego.

Non è il primo incidente di questo tipo in Toscana questa estate. Una tragedia simile il 17 luglio ha causato la morte di un altro bambino di sei anni morto in piscina al parco divertimenti di San Giuliano Terme, in provincia di Pisa. Il piccolo si trovava in piscina con i genitori quando è stato colto da un malore. Immediati i soccorsi: è stato rianimato a bordo piscina, poi la corsa in ambulanza all’ospedale e nella nottata il trasferimento in elicottero all’ospedale pediatrico Meyer a Firenze, dove è arrivato in condizioni disperate. Di lì a poco il suo cuore ha smesso di battere. Il bambino è stato visto riverso in acqua già privo di sensi da uno dei clienti del parco divertimenti che per primo lo ha soccorso. Immediata è stata la richiesta di intervento dell’ambulanza. Il bagnino e un medico, in quel momento presente nella struttura, sono immediatamente anche con l’ausilio del defibrillatore in attesa dell’arrivo dell’ambulanza.