Lunedì 29 Aprile 2024

Berlusconi, il bollettino: “Risponde alle cure, avanti con le terapie”. Prima notte fuori dalla terapia intensiva

L’ex premier è ricoverato San Raffaele di Milano dal 5 aprile per curare un’infezione polmonare. I medici Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri confermano i miglioramenti. Ieri il fratello Paolo all’uscita dell’ospedale: “Tutto bene”

Milano, 17 aprile 2023 –  Prima notte trascorsa fuori dalla terapia intensiva per Silvio Berlusconi, che da ieri è stato trasferito nel reparto di degenza ordinaria dell'ospedale San Raffaele di Milano. E questa mattina è stato diramato il bollettino medico sullo stato di salute del leader di Forza Italia, ricoverato per curare un'infezione polmonare insorta nel quadro di una leucemia mielomonocitica cronica. L'ex premier, in ospedale dallo scorso 5 aprile, è rimasto in terapia intensiva per 12 giorni.

"Al momento lo stato clinico e la risposta alle cure hanno consentito il trasferimento del presidente Silvio Berlusconi in un reparto di degenza ordinaria. Proseguono le cure e il monitoraggio dei parametri funzionali". Questo lo scarno comunicato con il quale i medici Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri hanno annunciato l'uscita dell’ex premier, 86 anni, dal reparto di terapia intensiva. 

Paolo Berlusconi all’ospedale San Raffaele di Milano
Paolo Berlusconi all’ospedale San Raffaele di Milano

A confermare i miglioramenti di Silvio Berlusconi, anche il fratello Paolo ieri all’uscita dal San Raffaele. L’imprenditore ha risposto “sì” a chi gli ha chiesto delle dimissioni dell'ex premier dal reparto di terapia intensiva. Da dietro il finestrino dell'auto, ha poi mostrato ai cronisti un pollice in su, dicendo “tutto bene” e facendo poi con le mani il gesto di invito alla cautela: “Piano piano”. “Mi auguro che finiate presto questo vostro lavoro: vuol dire che va tutto bene”, ha aggiunto.