Mercoledì 24 Aprile 2024

Morto suicida Angelo Burzi, ex assessore regionale del Piemonte

Elemento di spicco di Forza italia, lo scorso 14 dicembre era stato condannato a tre anni nell'ambito del processo 'Rimborsopoli'

Angelo Burzi, ex assessore regionale del Piemonte

Angelo Burzi, ex assessore regionale del Piemonte

Torino, 25 dicembre 2021 - Morto a Torino l'ex assessore regionale Angelo Burzi, 73 anni, una delle figure di spicco del mondo politico piemontese nell'area del centrodestra. Da quanto si apprende si tratterebbe di un suicidio: si sarebbe esploso un colpo di pistola alla testa. L'arma era regolarmente denunciata.

Tra i fondatori di Forza Italia in Piemonte, Burzi era stato coordinatore del partito per la provincia di Torino e capogruppo fino al maggio 1996. Ha quindi ricoperto la carica di presidente della Commissione speciale per la revisione dello Statuto regionale sino al maggio '97, quando era stato nominato assessore al Bilancio e al Personale. Rieletto in Consiglio regionale, è stato, fino all'11 marzo 2002, assessore regionale al Bilancio e Finanze.

Il 14 dicembre era stato condannato a tre anni dalla Corte d'appello di Torino nell'ambito del processo 'Rimborsopoli' per le presunte irregolarità nell'utilizzo dei fondi destinati al funzionamento dei gruppi consiliari. 

"Angelo era intelligente, ma soprattutto di grande onestà e rettitudine. Ha vissuto con profonda ingiustizia Rimborsopoli, sulla quale credo sia ora necessario un approfondimento", ha detto l'ex presidente della Regione, Roberto Cota, all'Ansa. "In questi anni ho cercato di stargli accanto, ma ognuno reagisce a modo proprio - ha proseguito -. Angelo non si dava pace della ingiustizia con cui è stata gestita la vicenda Rimborsopoli, una delle pagine più incredibili della recente storia giudiziaria".