Belluno, 1 maggio 2018 - Mentre si aggrava di ora in ora il bilancio della tragedia di ieri sulle Alpi svizzere tra la Pigne d'Arolla e il Mont Collon, si registrano morti anche sulle Alpi italiane. Due giovani scialpinisti hanno perso la vita sull'Antelao, nelle Alpi bellunesi. Appartenevano entrambi al Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi. Si chiamavano Enrico Frescura, 30 anni, del Soccorso alpino di Pieve di Cadore, e Alessandro Marengon, 28, del Soccorso alpino del Centro Cadore, tutti e due di Domegge di Cadore.
I due amici stavano affrontando la parte conclusiva del Canale Oppel, quando sono scivolati entrambi, fermandosi alcune centinaia di metri sullo sbocco sottostante. A dare l'allarme, alle 8.30 circa, altri tre alpinisti che stavano risalendo il canale. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha raggiunto il luogo dell'incidente. I due corpi sono stati recuperati con il verricello e poi trasportati in auto a Pieve di Cadore. Sul posto anche il Soccorso alpino di Pieve di Cadore. "Il Soccorso alpino e speleologico Veneto - si legge in una nota - piange i suoi ragazzi e si stringe alle loro famiglie".
Tragedia sulle Alpi svizzere, 6 morti di cui cinque italiani