Bologna, 9 giugno 2017 - Quattro pesi massimi e un ministero. E' stato siglato questa mattina, mentre la due giorni del G7 Ambiente è sempre più vicina - l'accordo in tema di riduzione dell'inquinamento atmosferico fra il dicastero dell'Ambiente, guidato da Gian Luca Galletti, e le amministrazioni regionali di Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto.
Ad apporre la propria firma su un'intesa che vuole tutelare la qualità dell'aria respirata da 23 milioni di italiani (il 40% della popolazione del Paese) sono intervenuti, oltre a Galletti, i governatori di Emilia-Romagna e Piemonte, Stefano Bonaccini e Sergio Chiamparino, e gli assessori all'Ambiente di Lombardia e Veneto, Claudia Terzi e Gianpaolo Bottacin.
Questo patto, che muove una lotta senza quartiere all'inquinamento atmosferico lungo tutto il bacino padano, nello specifico, contiene sia misure strutturali, legate alle zone a traffico limitato e alla mobilità ciclo-pedonale e alternativa, sia provvedimenti emergenziali, con un programma di divieti e limitazioni comuni da applicare nei casi di superamento del limite di concentrazione delle polveri sottili.
A questi interventi, poi, si aggiungerà uno stanziamento da parte del ministero di 16 milioni di euro complessivi, equamente divisi tra gli eco-bonus regionali per la sostituzione dei veicoli più inquinanti e la promozione di pratiche agricole e zootecniche maggiormente ecologiche. “Sono molto soddisfatto della maturità dimostrata da tutti i soggetti coinvolti”, ha commentato Galletti, “in una collaborazione che ha ancora più valore – secondo Bonaccini – perché ha saputo coinvolgere esponenti politici di appartenenze diverse”.