Mercoledì 24 Aprile 2024

Ita Airways verso Lufthansa. Governo con nuovo Dpcm accelera per la vendita

Via libera al Dpc che velocizza la cessione. Il ministro Giorgetti: "Cerchiamo un partner industriale". L'ad Lazzerini: "Stiamo lavorando molto con Lufthansa. Per la prima volta negli ultimi venti anni ricavi superano costi"

Un aereo di Ita Airways (Ansa)

Un aereo di Ita Airways (Ansa)

Roma, 21 dicembre 2022 - Il governo accelera per la cessione di Ita Airways, sulla cui acquisizione in prima fila c'è Lufthansa. Questo il riassunto di una giornata importante sulla strada della privatizzazione della compagnia aerea di bandiera italiana. Nel consiglio dei ministri di questa mattina è stato approvato un Dpcm riguardante Ita che sostituisce quello in vigore dallo scorso marzo. L'obiettivo di questo nuovo Dpcm è quello di velocizzare la procedura di cessione di Ita nel migliore interesse della compagnia e dei suoi dipendenti.

Grazie a questo decreto ministeriale, in sintesi, sarà possibile l'ingresso in Ita di un partner con una quota non di maggioranza, mentre le 'regole' varate la scorsa primavera prevedevano che il Mef cedesse la quota di controllo della compagnia. Viene quindi meno il vincolo per il Tesoro di cedere la maggioranza. Assume importanza rilevante, ai fini della vendita, il piano industriale del candidato acquirente della compagnia aerea. Nel corso del Cdm il ministro dell'Economia Giorgetti ha detto: "Cerchiamo un partner industriale per farla funzionare". Ora il Dpcm passerà all'esame della Corte dei Conti.

Lazzerini: "Lavoriamo molto con Lufthansa"

"Confermo che stiamo lavorando molto con Lufthansa, in maniera molto collaborativa, stiamo condividendo informazioni. Quanta quota e in che modalità lo deciderà però il ministero dell'Economia". Queste le parole dell'ad di Ita Airways, Fabio Lazzerini, sull'ipotesi che Lufthansa voglia entrare in Ita con una quota tra il 40 e il 49%, a margine della presentazione del velivolo con la nuova livrea 'Io sono Friuli Venezia Giulia'. Sulla vendita della compagnia, Lazzerini ha rimandato al ministero delle Finanze, "noi gestiamo la compagnia, m rendo conto che dò sempre la stessa rispost".

Lazzerini ha parlato anche dei risultati raggiunti da Ita: "Per la prima volta, negli ultimi venti anni nel budget della compagnia di bandiera italiana, i ricavi superano i costi", sottolineando come ci sia stata "molta attenzione ai costi. L'aumento di carburante, del 107%, ha impattato solo per il 55/60% dei conti, il resto è stato compensato da maggiori ricavi e dal risparmio dei costi. Siamo una startup nata nell'ottobre 2021, poco dopo c'è stato Omicron, poi guerra, poi il caro carburante. Eppure, nonostante questo, la compagnia sta avendo performance decisamente superiori alle aspettative".