Venerdì 26 Aprile 2024

Bce, Visco: "Dobbiamo condividere i rischi del Qe"

Il governatore della Bce sul Quantitative easing lanciato ieri da draghi: "La Bce opera con il compito di realizzare la stabilità dei prezzi"

Ignazio Visco (Imagoeconomica)

Ignazio Visco (Imagoeconomica)

Davos, 23 gennaio 2015 - L'Unione Europa è "molto lontana" dagli obiettivi di inflazione. Lo dice il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco da Davos parlando a Bloomberg Tv. Visco ha spiegato che "non c'è una buona deflazione". Riferendosi al Quantitative easing lanciato ieri da Draghi, Visco ha precisato che "è possibile" che la Bce nell'operazione di Qe acquisti anche titoli della Grecia. Ma a proposito delle elezioni di Atene, Visco ha detto di "non voler interferire" e che "le decisioni Bce guardano sempre l'intera euro-area e non un solo Paese".

"Dobbiamo condividere i rischi", insiste il governatore della Banca d'Italia nel sostenere che "il piano della Bce mostra determinazione" e conferma che all'interno del board ci sono state "discussioni su quando iniziare gli acquisti". In ogni caso - ha spiegato - il Qe "funzionerà nella pratica". Questo perché la Bce "opera con il compito di realizzare la stabilità dei prezzi"

"In primo luogo - ha detto Visco - la discussione ieri ha stabilito che questi strumenti sono legittimi. In secondo luogo che vanno usati ora. Terzo che i rischi vanno condivisi, perché siamo un'Unione e dobbiamo avere fiducia e costruire la fiducia. Tuttavia c'è anche da considerare la questione che non siamo un'Unione di bilancio. E questo, nella mente di qualcuno, ha costituito una condizione importante. Allo stesso tempo non sono preoccupato per questi rischi, perché alla fine li copriremo e avremo asset a sufficienza". "Tuttavia - conclude - dobbiamo fare progressi come Unione" e l'avvio del QE "è un buon punto di partenza".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro