Manolo Gabbiadini
Milano, 30 Giugno 2016 - È Manolo Gabbiadini la possibile soluzione al problema legato alle difficili trattative per Berardi e Candreva. L’attaccante bergamasco è scontento del suo impiego con il contagocce da parte di Sarri al Napoli e sta spingendo per lasciare l’ombra del Vesuvio. Il costo dell’operazione sarebbe all’incirca lo stesso rispetto al possibile acquisto di Domenico Berardi, che vale 25 milioni di euro ma che il Sassuolo ha già promesso alla Juventus in vista della prossima stagione. Inoltre Gabbiadini ha solo due anni più del 22enne calabrese, il che lo rende più appetibile in prospettiva rispetto ad Antonio Candreva, che di anni ne ha 29 e che al omento costa a sua volta 25 milioni di euro.
In attesa che il mercato si sblocchi Erick Thohir torna a parlare del passaggio della maggioranza dell’Inter al Suning Group. “Cercavo un socio che avesse sì un background imprenditoriale, ma che amasse anche il calcio. Zhang crede nel nostro progetto, con questa nuova partnership decollerà una nuova era per questa società. In Cina ci sono più di 100 milioni di tifosi dell’Inter, dobbiamo assolutamente essere presenti lì. Negli ultimi due anni i debiti sono diminuiti, i ricavi invece aumentano” ha detto il riconfermato presidente indonesiano all’agenzia di stampa cinese Xinhua. “La filosofia dell’Inter non è solo quella legata al business, essere presenti in Cina vuol dire anche creare le condizioni per sviluppare un ambiente favorevole alla crescita del calcio nel Paese. Suning ha già dato il suo ok alla costruzione di una sua seconda Academy in Cina, dato che ora ne abbiamo solo una in Italia che è tra le migliori d’Europa. Sarà interessante avviare un secondo progetto che speriamo possa partire a marzo o aprile 2017.
Con un miliardo e 300 milioni di abitanti la Cina ha un potenziale enorme” conclude Thohir, che in un futuro non troppo lontano spera di pescare qualche campione in un bacino davvero immenso. In attesa di qualche campione con gli occhi a mandorla il ds Ausilio punta su un figlio d’arte come Matias Fonseca, italo-uruguaiano classe 2001 del Como; il padre Daniel ha giocato come attaccante tra il 1990 e il 2001 con le maglie di Cagliari, Napoli, Roma e Juventus. Fonseca jr. potrebbe partecipare al ritiro di Riscone di Brunico, dove ci sarà anche Andreolli. "Marco sta recuperando dall'infortunio e farà parte della rosa, poi valuteremo e decideremo insieme. Non escludo la possibilità che possa rimanere ancora in prestito al Siviglia" ha detto l'agente del difensore, Patrick Bastianelli. Infine anche Javier Zanetti è stato intervistato dall’agenzia Xinhua. “Dobbiamo lavorare tutti insieme in maniera allineata per costruire una squadra che torni ad essere competitiva e in grado di lottare per i vertici. In Cina il calcio sta diventando sempre più importante, e la relazione con il nostro club aiuterà ulteriormente la crescita di un settore con un grande potenziale” ha detto il vicepresidente nerazzurro.