Usain Bolt (Alive)
New York (Usa), 12 giugno 2015 - "Paura di Gatlin? Mi viene da ridere, ho sempre dimostrato di essere il migliore". Così Usain Bolt parla della sfida con Justin Gatlin ai Mondiali di Pechino durante un'intervista all'agenzia Reuters. A poche ore dall'Adidas Grand Prix di Randall's Island a New York, il pluricampione olimpico e primatista del Mondo dei 100 e 200 metri ha detto:"Gatlin ha parlato molto, ha detto un sacco di cose. Ha dimostrato di essere veloce e di essere pronto. Sarà eccitante affrontarlo ai Mondiali", ha aggiunto Bolt a proposito del rivale americano primatista stagionale nella velocità, che si è autodefinito "l'uomo da battere" a Pechino.
"Quando la gente parla io penso solo ad andare avanti e a prepararmi bene", ha proseguito Bolt. Squalificato due volte in passato per doping, Gatlin quest'anno ha corso i 100 metri in 9.74 a Doha e 15 giorni più tardi i 200 metri in 19.68 a Eugene. Bolt, primatista del mondo su entrambe le distanze (9.58 e 19.19), sabato prenderà parte soltanto ai 200 metri. Il fuoriclasse giamaicano, in occasione di un ricevimento presso la sede di Nasdaq, con un perfetto abito scuro e camicia blu ha ribadito di non aver paura di nessuno.
"Io paura? Quando la gente lo dice mi viene da ridere. Sono nello sport da anni e non ho mai evitato nessuno. Quando conta, ho sempre dimostrato che sono io il migliore", ha detto Bolt lanciando la sfida a Gatlin. Il pluriolimpionico ha ammesso di non "essere al meglio della forma e ho bisogno di tempo per tornare a dove ho bisogno di essere. Ma a Pechino sarò pronto per la resa dei conti".
Sempre riguardo ai Mondiali, Bolt ha spiegato: "La gente può guardare ai Mondiali. Justin sta facendo bene, Tyson (Gay, ndr) anche , Asafa (Powell) altrettanto bene e così Usain. Quindi penso che vedremo i fuochi d'artificio". Il pluricampione olimpionico tornerà a correre a New York sette anni dopo aver stabilito uno dei suoi primati del Mondo nei 100 metri nel 2008. "Sto solo cercando di prepararmi per i Campionati del Mondo, difendere i miei titoli e poi prepararmi per le Olimpiadi per continuare a scrivere il mio nome nella storia" ha concluso Bolt.