Luciano Spalletti (La Presse)
Roma, 15 dicembre 2016. I giallorossi non hanno più paura di giocare fuori casa. La Roma, contro l'Udinese, mette a segno la seconda vittoria di fila fuori casa dopo la gara di Marassi. A decidere una rete di Radja Nainggolan servito da un assist di Strootman al 12esimo del primo tempo. Poco dopo Dzeko fallisce un rigore che avrebbe dato sicurezza al risultato. Nel secondo tempo, giocato a ritmi più compassati, entra in campo Francesco Totti ma il Capitano non riesce ad apporre la sua firma sul match. La gara si conclude con un 1 a 0 testimone della buona prestazione dei friulani e di una certa mancanza di freddezza sotto porta dei giallorossi. In attesa della gara di questa sera la Roma si porta temporaneamente a -1 dalla Juventus.
STROOTMAN: "ABBIAMO AVUTO DIFFICOLTA' A SEGNARE MA L'IMPORTNATE E' AVER PORTATO A CASA I TRE PUNTI". Al termine del match il centrocampista Kevin Strootman è ha commentato la gara ai microfoni di Mediaset Premium. "Noi guardiamo solo a quello che facciamo noi, sappiamo che la Juve è avanti e che le inseguitrici ci sono vicine" - dice l'olandese - "Oggi dopo il rigore fallito era difficile vincere invece ce l'abbiamo fatta anche perché loro non hanno creato molte occasioni. Potevamo raddoppiare ma siamo contenti con i 3 punti". I giallorossi oggi hanno messo in campo un plus di cinismo mancato, a volte, nelle altre gare. "Come la scorsa settimana, anche lì abbiamo avuto tante occasioni purtroppo non riamo riusciti a fare un altro gol anche se quello che conta è che abbiamo portato a casa i tre punti" - conclude Strootman soddisfatto anche dalla sua ritrovata forma fisica - "Io faccio tutto per migliorare e aiutare la squadra, ma tutti abbiamo fatto bene anche se abbiamo fatto 3 cambi per le assenze di De Rossi, Perotti e Ruediger. Siamo forti e dobbiamo dimostrarlo in casa e in trasferta".
SPALLETTI: "A VOLTE SIAMO STATI UN PO' FRETTOLOSI MA I MIEI RAGAZZI SONO STATI TOSTI". Il tecnico Luciano Spalletti commenta con la consueta severità il match della sua squadra. "Quando si gioca l'importante è avere continuità nelle occasioni, la qualità dei nostri giocatori ci consente di crearle. Dobbiamo analizzare quelle situazioni del secondo tempo in cui siamo stati troppo frettolosi e non abbiamo gestito la palla. Loro avevano molti attaccanti in campo il che non aiuta molto nel recuperare palla" - dice Spalletti a Mediaset Premium - "I miei ragazzi anche oggi sono stati tosti. La partita non è iniziata bene ma hanno fatto capire che volevano portarla a casa. Peggio il secondo tempo quando non abbiamo ragionato da squadra matura. In ogni caso una vittoria meritata contro un'ottima squadra". Il tecnico ha poi fatto il punto su alcuni dei suoi calciatori, facendo i complimenti soprattutto alla difesa. "Ho visto un grande Fazio" - prosegue Spalletti - "Abbiamo trovato un buon equilibrio difensivo grazie ai nostri centrali che hanno tutti una grande forza fisica ma Manolas e Jesus devono partecipare di più alla fase offensiva per creare superiorità in campo". Infine Spalletti fa un appunto a due dei suoi, Stephan El Shaarawy e Edin Dzeko. "Io lo tutelo El Shaarawy ma se non affiniamo le caratteristiche che ti consentono di andare nell'1 contro 1 e vincere io devo fare delle scelte. Se non porto a casa i tre punti mi mandano in aeroporto. Abbiamo avuto 5-6 occasioni clamorose. Stephan ha fatto una buona partita, poi c’era da gestire un po’ di più la palla, entrando nell’ordine di idee di farli faticare se la vogliono prendere loro. L'abbiamo persa troppe volte" - conclude Spalletti chiedendo, per l'ennesima volta, a Dzeko di metterci più cattiveria - "Dzeko è un giocatore molle, io glielo dico ma lui continua a cullarsi sul fatto che riesce a fare 2 goal quando ne può fare 4. Più che dirglielo cosa devo fare?"