Giovedì 25 Aprile 2024

Raiola: "Juve, vendi Pogba e solo dopo pentiti. Balotelli? Sbagliato portarlo al Milan"

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il procuratore del francese fa il punto sulle trattative: "Il prezzo di Paul lo fa chi lo compra. Con i soldi della sua cessione si può rifare una squadra intera". Su Mario: "Resta al Liverpool"

Mino Raiola, procuratore di Balotelli, Ibrahimovic e Pogba (Lapresse)

Mino Raiola, procuratore di Balotelli, Ibrahimovic e Pogba (Lapresse)

Milano, 29 gennaio 2015 - "Come mi ha insegnato papà, dico: vendere e pentirsi è meglio che non vendere e pentirsi. Se non vendi Pogba non hai soldi per fare una squadra con cui vincere la Champions. Se vuoi tenerlo, devi fare una squadra così forte che poi Paul ci possa ancora crescere, ma se non lo vendi non hai i soldi per farlo". E' questo il Raiola-pensiero sul centrocampista francese, di cui cura gli interessi. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l'agente paragona il giocatore a "un Van Gogh: chi lo sa quanto vale? Dipende da quanti soldi ha in tasca chi vuol comprarlo. La cessione di Pogba va considerata a prescindere da quello che poi fai con i soldi". 

Quando la Juve vendette Zidane, "poi aprì un altro ciclo. Io per quanto tempo posso tenere ancora Pogba in Italia? Tutti hanno una carta in mano, bisogna vedere quando giocarsela - dice Raiola nell'intervista a firma di Giulio di Feo e Carlo Laudisa - Quella del Psg è la più naturale: se ci vuole andare, chi gli può dire di no? Ma non so se è una carta da giocarsi adesso. E poi: Pogba alla Juve può restare ancora un anno? Se va via dalla Juve vuole farlo per andare al top. Quindi se non è quest'anno, sarà l'anno dopo", aggiunge Raiola, che parla anche di Balotelli e ammette che averlo riportato in Italia è stato "uno dei più grandi errori della mia carriera". Infine, su Ibrahimovic, aggiunge: "Resta al Psg, sicuro. Ha ancora un altro anno, chissà che non rinnoviamo ancora. Con lui le decisioni vanno prese anno per anno".