Venerdì 26 Aprile 2024

Il Parma si ricompra le Coppe, la storia torna a casa

Per 50 mila euro il Parma Calcio 1913 s'è aggiudicato all'asta i trofei

Nevio Scala con la Coppa delle Coppe vinta nel 1993

Nevio Scala con la Coppa delle Coppe vinta nel 1993

Parma, 12 ottobre 2015 - La storia torna a casa, il (nuovo) Parma s'è ripreso le Coppe, che negli anni '90 ne avevano fatto una delle storie belle del calcio di provincia italiano, prima che si rivelasse il cataclisma di Tanzi. Dopo i disastri economici, il fallimento e la giusta "espiazione" un raggio di luce, per i tifosi. Giova ricordarlo sempre, dove ci sono i tifosi (corretti, ci mancherebbe) c'è anche una squadra. Senza la passione del pubblico, è quasi impossibile, almeno nel calcio. 

Il Parma Calcio 1913, che dopo la rinascita è in testa al campionato in Serie D, oltre a dare un appiglio ai suon fans ha fatto un'operazione giusta. Ha riportato a casa i trofei, storica recente, ancora fresca nella mente di molti, aggiudicandosi i trofei del fallimento del Parma Fc Spa.

Blitz in mattinata. I curatori fallimentari del Parma FC Spa, Angelo Anedda e Alberto Guiotto, "comunicano in una nota che alle ore 10 di oggi" "è pervenuta all'Istituto Vendite Giudiziarie - incaricato della vendita dei trofei del Parma FC Spa - una offerta di Parma Calcio 1913, identica nei contenuti alla precedente, ma adeguata a quanto stabilito dalla procedura competitiva". "In assenza di altre offerte", l'Istituto "ha aggiudicato a Parma Calcio 1913 tutti i trofei di proprietà della fallita Parma FC Spa" al prezzo di 50mila euro più IVA.