Venerdì 26 Aprile 2024

Nba, Warriors e Cavs ok. Spurs a valanga, male Belinelli

Westbrook firma l'ennesima tripla doppia, trascinando i Thunder. Thomas decisivo per i Celtics, Harden non basta ai Rockets. Successi per Bucks, Pistons, Pelicans, Suns, Jazz, Twolves e Clippers

Marco Belinelli in azione contro Toronto

Marco Belinelli in azione contro Toronto

Bologna, 16 febbraio 2017 - Tutto secondo copione nella notte Nba: vincono le tre migliori squadre della lega, Golden State, San Antonio e Cleveland, mentre continua il momento nero di Charlotte. Partiamo dagli Warriors, che dopo il k.o. rimediato a Denver, si rialzano, battendo i Sacramento Kings alla Oracle Arena per 109 a 86. Match in discussione solo nel primo tempo, chiuso avanti dagli ospiti per 50 a 47. Nel terzo quarto la reazione dei vicecampioni, grazie alla sfuriata di Thompson (35 punti). La guardia contribuisce in maniera determinante al clamoroso parziale di 28 a 2 con cui gli uomini di coach Kerr uccidono la gara, concedendosi un ultimo periodo di "garbage time".

SAN ANTONIO A VALANGA - Terzo successo consecutivo per i Cavaliers, che infliggono agli Indiana Pacers la loro quinta sconfitta di fila. Alla Quicken Loans Arena termina 113 a 104, con i padroni di casa che, dopo essere stati sotto nella frazione d'apertura, ribaltano l'inerzia dei secondi 12', trascinati da un Lebron James da 31 punti, ottimamente spalleggiato da Irving (26 punti) e Korver (22). L'incontro si decide nel quarto finale, dove i campioni in carica piazzano un break di 15 a 0, al quale un George in ombra e compagni non riescono a reagire. Vittoria sul velluto invece per gli Spurs, che maramaldeggiano in quel di Orlando, contro dei Magic privi del neo acquisto Ross, arrivato da Toronto in cambio di Ibaka. I nerargento non hanno pietà, mettendo le cose in chiaro sin dalla prima frazione (30 a 16), Da quel momento la sfida si mette in discesa, con Aldridge (23 punti) e Leonard (22) a fare a fette la difesa avversaria. Il risultato finale è eloquente: 107 a 79 in favore degli speroni.

CHARLOTTE BEFFATA - Non sembrano poter uscire dal tunnel di sconfitte gli Hornets, che si devono arrendere all'Air Canada Center contro dei Raptors che invece rialza la testa. Un successo insperato per Toronto, che nell'ultimo quarto rimonta da -17. Charlotte assapora per tre periodi il sapore del ritorno alla vittoria, ma paga il parziale finale di 32 a 10 infilato dai padroni di casa. Lowry (21 punti) fa la differenza, così come la difesa dei canadesi, che concede le briciole a Belinelli e compagni. Alla squadra di coach Clifford non sono sufficienti le prestazioni di Kaminsky (27 punti) e Walker (24 più 9 assist). Serve invece eccome la solita prova monstre di Westbrook agli Oklahoma City Thunder, che in casa regolano i New York Knicks per 116 a 105. Russ firma la sua 27esima tripla doppia stagionale (38 punti, 14 rimbalzi e 12 assist), vincendo la sfida con Anthony (30 punti) e Rose (25).

GLI ALTRI RISULTATI - Si confermano la seconda miglior franchigia ad Est i Boston Celtics, che al Garden non lasciano scampo ai Philadelphia 76ers. Thomas è ancora una volta fondamentale per il successo dei suoi, che nell'ultimo tempino si affidano a lui (13 punti dei suoi 33 nei 12' finali) per avere ragione degli avversari, a cui non basta un Saric in doppia doppia (20 punti e 11 rimbalzi). Ecco infine altri risultati della notte Nba: Brooklyn Nets-Milwaukee Bucks 125-129;  Detroit Pistons-Dallas Mavericks 98-91; Houston Rockets-Miami Heat 109-117 (inutile per i texani la tripla doppia da 38 punti, 12 rimbalzi e altrettanti assist di Harden); Memphis Grizzlies-New Orleans Pelicans 91-95;  Phoenix Suns-Los Angeles Lakers 137-101;  Utah Jazz-Portland Trail Blazers 111-88; Denver Nuggets-Minnesota Timberwolves 99-112;  Los Angeles Clippers-Atlanta Hawks 99-84.  

Francesco Bocchini