John Wall (LaPresse)
Cleveland (Stati Uniti), 26 marzo 2017 - Ottava sconfitta incassata nel solo mese di marzo per i Cleveland Cavaliers che alla Quicken Loans Arena sono stati surclassati dai Washington Wizards (127-115) che hanno giocato una straordinaria pallacanestro offensiva - trascinati da un Wall superlativo (37 punti) e ben coadiuvato da Beal (27) - che li ha portati a tirare con quasi il 60% dal campo. Dall'altra parte non sono bastati i 23 punti di Irving e soprattutto i 24 punti e 11 rimbalzi di un LeBron James a mezzo servizio per un problema all'occhio che lo ha costretto a portare un paio di occhiali protettivi che però ha dovuto togliere quasi subito per il fastidio che procuravano. Con questo successo i Wizards si sono assicurati la matematica certezza di fare i playoff.
Quarta vittoria di fila invece per i San Antonio Spurs che tra le mura amiche dell'AT&T Center hanno sconfitto 106-98 i Knicks ancora orfani di Anthony e capaci di dare comunque grande filo da torcere ai texani (nel terzo quarto hanno piazzato un parziale di 31-17 che li ha tenuti in gara) che alla fine però l'hanno spuntata soprattutto grazie ai 29 punti di Kawhi Leonard e ai 19, a cui vanno aggiunti anche 10 rimbalzi, di LaMarcus Aldridge. I 28 punti in uscita dalla panchina di Jamal Crawford sono stati invece il propulsore che ha permesso I Los Angeles Clippers di strapazzare 108-95 gli Utah Jazz a cui non sono bastati i 26 punti e 14 rimbalzi di un sempre positivo Gobert. Successo pesantissimo invece per i Trial Blazers che hanno sconfitto 112-100 i Minnesota Timberwolves e ora cercano di mettere pressione in chiave playoff ai Denver Nuggets che li precedono di un solo successo con ancora 10 partite da giocare. Infine c'è da registrare il colpo esterno dei Raptors che hanno espugnato Dallas 94-86 (18 punti a testa per DeRozan e Ibaka) spegnendo di fatto i sogni di partecipare alla post season dei texani.