NBA, i Warriors travolgono i Blazers e volano in semifinale. Ok Raptors e Hawks

I californiani centrano il punto del 4-0 grazie ad un super Curry (37 punti, 8 assist e 7 rimbalzi). Toronto annienta i Bucks 118-93. Vince anche Atlanta

Stephen Curry e Kevin Durant (LaPresse)

Stephen Curry e Kevin Durant (LaPresse)

Portland (Stati Uniti), 25 aprile 2017 - I Golden State Warriors non perdono tempo e liquidano i Portland Trial Blazers 128-103 staccando il pass per le semifinali grazie al secco 4-0 ottenuto in questa serie. I californiani questa notte hanno letteralmente annichilito la franchigia dell'Oregon partendo con una progressione letale nel primo quarto: pronti, via ed è subito 14-0 con i Warriors che riescono bucare la retina avversaria con estrema scioltezza, trovando ottime soluzioni da tutte le loro bocche da fuoco, compreso Kevin Durant, rientrato in pista dopo aver risolto i guai al polpaccio. Al termine dei primi 12 minuti il parziale recita 45-22 per Golden State, capace di tirare con 8/11 da tre punti e di chiudere di fatto già i conti in una serata in cui l'assoluto protagonista è Stephen Curry, autore di 37 punti (con 7/11 dalla lunga), 8 assist e 7 rimbalzi pur essendo rimasto in panchina per tutta l'ultima frazione. Dall'altra parte non sono invece bastati i 34 punti Damian Lillard e i 25 di Aminu.

Passo avanti importante in chiave semifinali anche per i Toronto Raptors che battono agevolmente 118-93 i Bucks in gara 5 e si portano sul 3-2 nella serie. In un match in cui le prime punte Lowry (16 punti) e DeRozan (18) giocano un po' con il freno a mano tirato, ci pensa Norman Powell ad ergersi a protagonista segnando 25 punti - suo massimo in carriera nei playoff - e contribuendo in maniera importante all'ottimo fatturato portato a casa dal quintetto canadese (92 punti). Dopo il primo quarto i Raptors hanno già un vantaggio in doppia cifra che cresce poi costantemente fino al +25 finale. Vince infine anche Atlanta che con un grande secondo quarto (31-15) recupera i 7 punti di svantaggio accumulati nella prima frazione chiudendo poi definitivamente i conti nel quarto finale. Sugli scudi ancora una volta i due lunghi Paul Millsap (19 punti, 9 rimbalzi e 7 assist) e Dwight Howard (16 punti e 15 rimbalzi), i due capofila di un quintetto andato in doppia cifra con ogni suo elemento.

MATTEO AIROLDI