Sabato 27 Aprile 2024

Napoli-Pescara 3-1. Tonelli, Hamsik e Mertens travolgono Oddo

Per gli ospiti a segno Caprari su rigore. Sarri: ''Non abbiamo concesso nulla ma che rabbia quel rigore all'ultimo istante... ''

Lorenzo Tonelli e Marek Hamsik

Lorenzo Tonelli e Marek Hamsik

NAPOLI, 15 GENNAIO 2017 - Niente da fare per Chiriches che non recupera e costringe Sarri a riproporre Tonelli accanto ad Albiol; in mezzo Jorginho viene preferito a Diawara mentre l'attacco è ancora guidato da Mertens, in attesa di Pavoletti. IMBRIGLIATI - In settimana sia il tecnico azzurro che Hysaj avevano avvertito l'ambiente: con il Pescara non sarà facile. E avevano ragione: il Napoli parte meglio e al 4' Insigne impensierisce Bizzarri mentre all'8' è Hamsik a farsi vedere. E' poi il turno di Mertens che vede murata la sua conclusione e non va meglio a Callejon al 12', fermato in offside e sfortunato dopo 2' quando spedisce sul fondo l'imbeccata di Insigne. I ritmi calano e la partita si accende solo al 33' quando viene annullato un gol al folletto di Frattamaggiore; è poi il Pescara a farsi vedere sull'asse Caprari-Memushaj ma il voto più alto della prima frazione va a Bizzarri. Arriva il duplice fischio di Gavillucci, costretto a calmare gli animi con 3 ammonizioni nel giro di 4', a testimonianza di una partita nervosa per il Napoli, che ha rischiato grosso al 44' dopo un erroraccio di Jorginho. ANCORA LUI - Pronti, via e i partenopei passano. Il marcatore? Sempre lui: al 47' Tonelli, lasciato solo nell'area piccola, svetta e trafigge Bizzarri. Passano 2' e Hamsik raddoppia con un bel piattone dopo un'imbeccata di Zielinski. Oddo protesta per un contatto Tonelli-Gilardino ma il suo Pescara sbanda su Hysaj. E' il momento degli ospiti: al 64' Zuparic la butta fuori e poco dopo Gilardino prova ad approfittare di un pasticcio della difesa azzurra. Sarri non vuole cali e Insigne lo ascolta: al 69' botta dal limite mentre al 74' è Callejon a fallire il colpo del 3-0, imitato poi da Mertens e da Jorginho che la manda sulla traversa. Al 78' il duello Insigne-Bizzarri viene ancora vinto da quest'ultimo ma all'85' nemmeno lui può fermare Mertens. Finisce con un piccolo neo: Hysaj atterra Mitrita e dal dischetto Caprari beffa Reina con una rete che non rovina la festa azzurra. QUESTIONE DI RE - E' un Sarri soddisfatto quello che parla nel post partita. ''Il Pescara ha tirato una sola volta, non abbiamo sofferto come poteva sembrare nel primo tempo: sono squadre che si chiudono e poi calano fisicamente. Siamo stati impeccabili ma quel rigore alla fine mi fa arrabbiare. Mertens? Il fatto che sia così bravo a partita in corso lo ha limitato ma è un giocatore forte in ogni ruolo dell'attacco. Maradona? E' lui il re di Napoli e ne resta tuttora l'emblema.''