Giovedì 25 Aprile 2024

Napoli, la furia di Reina e Giuntoli

Oltre il danno la beffa: i partenopei perdono malamente la gara di andata della semifinale di Coppa Italia e lo fanno con decisioni arbitrali dubbie di Valeri, finito nel mirino del portiere e del DS.

Il contatto incriminato tra Cuadrado e Reina

Il contatto incriminato tra Cuadrado e Reina

NAPOLI, 1° MARZO 2017 - Dal silenzio tombale dei post partita azzurri senza alcuna voce dallo spogliatoio all'ira di un Carnevale che Reina e compagnia ricorderanno a lungo. La solita gara a due facce dei partenopei, un po' simile al canovaccio visto a Madrid e non solo per il risultato finale: cambia un bel dettaglio, ovvero una brutta coda di polemiche destinata a dividere. SERATA NO MA... - L'arbitraggio discutibile di Valeri, palesatosi soprattutto nella sciagurata gestione dell'azione del 3-1 della Juventus (repentino il passaggio da un probabile fallo in area su Albiol a un intervento dubbio di Reina su Cuadrado) è forse la goccia che ha fatto traboccare un vaso già colmo di bile nell'agitato quartier generale del Napoli: l'ordine di rompere il silenzio stampa arriva proprio da chi lo aveva imposto, quel De Laurentiis che stavolta non si è palesato davanti alle telecamere ma solo perché ancora a Los Angeles. Spazio dunque a Giuntoli ma, prima ancora, al portierone spagnolo, protagonista in negativo della serata tra interventi incerti e, soprattutto, l'episodio incriminato che ha chiuso la sfida. ''Abbiamo fatto un buon primo tempo, tenendo testa alla Juve e mettendoli in difficoltà. Nella ripresa gli episodi hanno cambiato la partita e sto parlando delle decisioni arbitrali: cosa avrei dovuto fare sul rigore di Cuadrado? Sparire? Se prendo la palla non è fallo, se la sposto lui deve saltare. L'intervento su Albiol era molto più brutto: sono arrabbiato perché non è giusto e tutta Italia ha visto cosa è successo.'' CRISTIANO POCO CRISTIANO - Non solo Reina: è poi il turno del DS del Napoli di affrontare il rovente post partita ai microfoni Rai, a loro volta non esenti dalle critiche della società di Fuorigrotta. Già, perché nel mirino è finita la telecronaca giudicata troppo faziosa dai campani, con tanto di provocazione social a guardare la gara senza audio e risposta piccata dei giornalisti della TV pubblica. Torniamo a Cristiano Giuntoli: ecco come a fine gara il DS si è espresso. ''Non abbiamo deciso di rompere il silenzio stampa ma ci sembrava giusto fare i complimenti ai ragazzi anche se quello che è successo fa male al calcio italiano: Dybala butta via la palla e va addosso a Koulibaly, nel secondo rigore Reina tocca la sfera e non può di certo sparire. Le decisioni arbitrali sono state semplicemente vergognose.'' E pensare che Napoli e Juventus dovranno affrontarsi altre due volte in stagione ed entrambe al San Paolo: to be continued.